Astronomi a Praga per decidere i confini del sistema solare

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lunedì 15 agosto 2006 In questi giorni più di 2500 astronomi provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Praga per un congresso internazionale di astronomia,durante il quale dovranno fissare i confini del sistema solare.

Sin dal 1930, anno di scoperta di Plutone e del suo satellite Caronte da parte dell'astronomo americano Clyde Tombaugh, la comunità scientifica internazionale aveva convenuto sul fatto che Plutone fosse l'ultimo pianeta del sistema solare. Molte però erano state le critiche, data la particolare orbita del pianeta (particolarmente ellittica ed inclinata) e le dimensioni di tale corpo celeste.

La questione sui confini del sistema solare fu poi riaperta nel 2005 dall' astronomo californiano Michael Brown, il quale scoprì nella fascia di Kuiper un corpo celeste di diametro superiore a quello di Plutone.La scoperta destò molto scalpore, poiché tale oggetto presentava un'orbita esterna a quella di Plutone.

Ciò fu ed è motivo di molti dibattiti fra gli scienziati, i quali sono stati costretti a rivalutare la definizione precedente di "pianeta".

Lo scopo di questo congresso a Praga è quello di dare al termine "pianeta" un nuovo significato,il quale possa risolvere ogni diatriba sulla natura di Plutone.

Molti astrofili di tutto il mondo aspettano con trepidazione il risultato di questo congresso,il quale,almeno secondo aspettative iniziali,dovrebbe ridefinire i confini del sistema solare.

Fonti