Attualità/Anno 2004 - Dicembre

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

31 dicembre 2004, venerdì[modifica]

  • Argentina: Centosettantacinque morti e oltre 800 feriti è il bilancio dell'incendio verificatosi in una discoteca di Buenos Aires. Il rogo è stato causato dal lancio di un petardo che ha incendiato il soffitto in gommapiuma del locale; al momento della sciagura era in corso un concerto del gruppo rock Callejeros cui assistevano fra le 4 e le 6 mila persone, per lo più giovani. Fra le vittime vi sarebbero anche dei bambini lasciati in una area adibita a nursey dai genitori giunti al locale per assistere al concerto. Il governatorato di Buenos Aires ha decretato tre giorni di lutto oltre che la chiusura di tutte le discoteche e la sospensione di ogni tipo di spettacoli. (Fonte: Internet)
  • Italia: Si aggrava sempre più il bilancio del maremoto dell'Oceano Indiano: le vittime del disastro naturale sarebbero oltre 125.000. Gli italiani di cui non si hanno ancora notizie sono - secondo il ministero degli Affari Esteri - circa settecento. Intanto, assomma a 40 milioni di dollari - secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità - il fabbisogno per far fronte all'emergenza epidemie, il maggiore pericolo che minaccia soprattutto i cinque milioni di senza tetto delle aree disastrate. In Italia, in conseguenza della calamità che ha colpito la vasta area del sud-est asiatico, molte municipalità della maggiori città - fra cui Roma, Torino, Bologna, Napoli - hanno deciso di annullare o ridurre i festeggiamenti per il Capodanno. Un San Silvestro sotto tono in segno di lutto e riflessione è previsto in molte altre nazioni del mondo.

30 dicembre 2004, giovedì[modifica]

La Croce Rossa stima, ormai, in più di 100.000 le vittime del disastro nel sud-est asiatico. Tra i dispersi circa 1.000 sono di nazionalità italiana. La Stampa di Torino pubblica oggi una importante notizia sul rischio che i numerosi vulcani attivi nel Mar Tirreno possano provocare "tsunami" con capacità distruttive maggiori di quello di Stromboli nel 2002.

29 dicembre 2004, mercoledì[modifica]

  • Italia: È possibile donare un euro per aiutare le popolazioni colpite da questa sciagura inviando un SMS al numero 48580. All'iniziativa hanno aderito tutti gli operatori di telefonia mobile italiani.

28 dicembre 2004, martedì[modifica]

  • Italia: Il bilancio del terremoto, con conseguente maremoto con fenomeni di tsunami, che ha colpito il sud-est dell'Asia si aggrava di ora in ora. Le ultime stime parlano di un numero di vittime fra le 55.000 e le 70.000 unità.
Sembra che altri due italiani siano deceduti in un albergo di Phuket (Thailandia), e il numero di connazionali morti salirebbe dunque a 15 (tredici in Thailandia e due nello Sri Lanka), mentre oltre cento risultano ancora dispersi. Tale cifra sembra tuttavia destinata a crescere. (Fonte: Corriere della Sera - La Repubblica- Media televisivi)
  • Italia: Secondo un bilancio aggiornato a stamane, sale a oltre 27 mila il numero delle vittime accertate (tra cui tredici italiani - undici in Thailandia e due nello Sri Lanka - che si aggiungono al centinaio di connazionali ancora dati come dispersi) terremoto, con conseguente maremoto con fenomeni di tsunami che ha colpito nei giorni scorsi il sud-est dell'Asia. Tale cifra sembra tuttavia destinata a crescere. Nella sola Indonesia si ritiene che i morti possano essere 25 mila; in Sri Lanka 20 mila e in Thailandia oltre 2 mila. (Approfondimento Corriere Canadese)

27 dicembre 2004, lunedì[modifica]

  • Italia - Sono quattordici, saliranno a diciotto - secondo il ministero italiano degli Esteri (ma il numero è tutt'altro che definitivo) - le vittime italiane del disastro ambientale (un forte terremoto con conseguenti ampi fenomeni di tsunami) che ha colpito lo scorso 26 dicembre una vastissima area dell'Oceano Indiano, fino alla Somalia. Il bilancio in termini di vittime si è aggravato con il passare delle ore salendo a decine di migliaia, attualmente è di un centinaio di migliaia (ma solo a Sumatra, Indonesia), si stima che possano arrivare a 400.000. Le operazioni di soccorso e di evacuazione dalle zone del disastro sono state ostacolate dal susseguirsi di ulteriori scosse telluriche e dalla difficoltà di raggiungimento delle zone sinistrate.

26 dicembre 2004, domenica[modifica]

  • Colombo (Sri Lanka): Il terremoto di forza pari a 8,9 gradi della scala Richter e con epicentro al largo di Sumatra che stamane ha sconvolto una vastissima area del sud-est asiatico, fra Cina ed Australia, ripercuotendosi con particolare violenza sul golfo del Bengala, sta via via assumendo proporzioni definite epocali. Secondo un bilancio ancora provvisorio oltre undicimila sarebbero le vittime accertate. I feriti e i senzatetto si ritiene siano centinaia di migliaia mentre incalcolabili sono i danni materiali; imprecisato il numero dei dispersi. Fra i paesi più colpiti dall'evento naturale figurano anche l'Indonesia, lo Sri Lanka e l'India. Il maremoto provocato dal sisma - avvertito fino alla costa orientale dell'Africa (danni e vittime si sono avute anche in Kenya) - ha causato il formarsi di onde gigantesche (il fenomeno detto tsunami) che hanno letteralmente cancellato città e villaggi, non risparmiando le diverse località turistiche disseminate tra Thailandia, Indonesia e isole Maldive. (Approfondimento: Ansa online)
  • Colombo (Sri Lanka): Ammontano a diverse decine le vittime finora accertate (ma il bilancio è destinato ad aggravarsi con il passare delle ore) a causa del violento terremoto e conseguente maremoto che ha colpito l'intera area dell'Oceano Indiano e in particolare le coste dello Sri Lanka e il Bangladesh. Il fenomeno dello tsunami - innescato da un terremoto che ha colpito le Isole indiane Andaman e giunto senza preavvisi e con cielo sereno - ha provocato onde anomale dell'altezza di oltre cinque metri. (Fonte: Internet e media radio)

23 dicembre 2004, giovedì[modifica]

  • USA: Cinquantamila dollari. È quanto è costato ad una donna di Austin (texana) entrare in possesso - acquistandola - della copia - clonata dal DNA dell'originale - del proprio gatto Nicky, morto lo scorso anno all'età di diciassette anni. A compiere la clonazione (che sugli animali negli Stati Uniti non è vietata) è stata la società specializzata californiana Genetic Savings & Clone che la scorsa primavera aveva garantito la commercializzazione entro la fine di quest'anno di animali clonati. Little Nicky assomiglia del tutto all'originale da cui è derivato: anche nell'infilarsi spontaneamente nella vasca da bagno per la toeletta periodica. (Fonte: Internet)

22 dicembre 2004, mercoledì[modifica]

  • Parigi: È atterrato all'aeroporto militare alla periferia di Parigi l'aereo che ha riportato in patria i due giornalisti francesi tenuti in ostaggio per 4 mesi in Iraq. Christian Chesnot di 'Radio France Internationale' e Georges Malbrunot del quotidiano 'Le Figaro' hanno immediatamente abbracciato le madri, mentre il presidente francese Jacques Chirac attendeva per alcuni minuti che i due salutassero i parenti più vicini prima di farsi avanti e porgere loro il benvenuto, guidandoli personalmente verso il terminal. Fonte [1]

19 dicembre 2004, domenica[modifica]

  • San Marino: È morta nella notte il soprano Renata Tebaldi. Grande voce della musica lirica italiana, la cantante si è spenta all'età di 83 anni. Nata a Pesaro nel 1922, Renata Ersilia Clotilde Tebaldi (questo il suo nome completo) ha avuto una carriera caratterizzata dal costante duello con un'altra grande interprete operistica: Maria Callas. Un confronto-scontro fatto di timbri, amori e successi che le fecero guadagnare la definizione, appunto, di anti-Callas. Dopo il debutto del 1944 a Rovigo nel ruolo di Elenà' nel Mefistofele di Arrigo Boito, la Tebaldi venne lanciata nel panorama internazionale nel 1946. Il maestro Arturo Toscanini la volle per il concerto di riapertura della ]Scala subito dopo la seconda guerra mondiale. Da allora, Voce d'angelo - come la definì lo stesso Toscanini - divenne una delle protagoniste della stagione d'oro della lirica della seconda metà del Novecento. (Fonte [2] adnkronos.org)

17 dicembre 2004, venerdì[modifica]

  • Bruxelles - Si delinea un accordo per l'inizio del negoziato di adesione della Turchia all'Unione Europea, anche se un accordo completo non è ancora stato raggiunto dai leader dei 25 paesi. Il negoziato per una piena membership prenderà avvio il 3 ottobre 2005. La questione politicamente più delicata e quella di un riconoscimento se non 'de iure', perlomeno 'de facto' da parte della Turchia della repubblica di Cipro. Fonte [3]

16 dicembre 2004, giovedì[modifica]

  • Venezia - «Una sentenza equilibrata», dice il pubblico ministero Felice Casson. La sentenza d'appello pronunciata ieri al processo per il petrolchimico di Porto Marghera corregge quella di primo grado che tre anni fa aveva mandato tutti assolti i signori della chimica italiana. Allora c'erano state proteste e rabbia nell'aula bunker di Mestre. Il verdetto di ieri largheggia in prescrizioni. Ma prescrivere non significa assolvere. Vuol dire che il crimine c'è stato e che un tribunale l'abbia riconosciuto soddisfa i familiari degli operai uccisi dal CVM. Oltre alle tante prescrizioni, c'è anche una condanna. Lieve e azzerata dalle attenuanti per cinque ex pezzi grossi di Montedison condannati per omicidio colposo, per la morte nel 1999 di un operaio, unico decesso non caduto in prescrizione dei 157 su cui verteva il processo. Le prescrizioni per i reati ambientali coinvolgono anche l'Enichem e aprono la strada, dicono le parti civili, per ottenere risarcimenti in sede civile. Fonte http://www.ilmanifesto.it/

15 dicembre 2004, mercoledì[modifica]

  • USA: I due cofondatori di Google, l'americano Larry Page ed il russo Sergej Brin, hanno stipulato un accordo con quattro grandi università americane (Harvard, Michigan, Oxford e Stanford) e con la Manhattan Library, per la messa in rete, ad uso gratuito, di tutte le pubblicazioni in loro possesso, il cui copyright è ormai scaduto. Le pubblicazioni ancora coperte dal diritto d'autore saranno sintetizzate in un abstract che le proporrà al pubblico a fianco di citazioni di parti significative. L'operazione (che si pone fra il culturale e il business e per il cui completamento occorreranno una ventina di anni, necessari per scansionare migliaia di interi volumi) ridà fiato all'antico mito del sapere universale che ha finora avuto il suo maggiore esempio - appunto nell'antichità - nell'immensa Biblioteca di Alessandria d'Egitto, rimasta danneggiata e poi distrutta da ripetuti incendi.

13 dicembre 2004, lunedì[modifica]

  • Argentina: È da oggi agli arresti domiciliari l'ex dittatore cileno Augusto Pinochet. Lo ha annunciato il giudice Juan Guzman, che sta indagando sul ruolo di Pinochet nella "Operazione Condor", il piano concordato negli anni Settanta tra dittature latinoamericane per reprimere l'opposizione. L'ex dittatore è accusato di essere il mandante di nove sequestri di "desaparecidos" e dell'omicidio aggravato del militante comunista Ruiter Correa Arce. Entrambe le misure gli saranno notificate nel suo domicilio del quartiere La Dehesa di Santiago. Fonte [4].

10 dicembre 2004, venerdì[modifica]

  • Italia: Dopo due settimane relativamente calde, con temperature minime anche di 10 gradi Celsius sopra alla media, in virtù della copertura nuvolosa che ha creato una sorta di "cappa" sull'Italia, impedendo la dispersione del calore, si registra una veloce diminuzione delle temperature nel centro-nord. A Bologna alle 7.30 sono stati registrati 4 °C nel centro città, mentre ieri alla stessa ora erano 11°. Le alte temperature avevano causato nel centro-nord un ritardo nell'arrivo dell'inverno, per cui molti alberi non avevano ancora perso le foglie. Un altro periodo caldo era stato registrato all'inizio di novembre e si era concluso con un brusco calo che aveva riportato le temperature sotto la norma.
  • Primo via libera ai cinque quesiti referendari abrogativi delle norme della legge sulla fecondazione assistita. La Corte di Cassazione ha convalidato le firme raccolte da Radicali, DS ed altre associazioni dei comitati promotori, convalidando il raggiungimento del quorum. La parola passa ora alla Consulta che dovrà giudicare l'ammissibilità dei quesiti. La Corte Costituzionale dovrà rendere noto il suo giudizio entro il prossimo 10 febbraio. La riunione della camera di consiglio dovrà essere convocata entro il 20 gennaio. I punti più contestati della legge riguardano le norme che comportano rischi per la salute della donna, quelli che vietano la fecondazione eterologa e che impediscono la ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali. Fonte [5]

7 dicembre 2004, martedì[modifica]

  • Milano: Calorosi applausi hanno saluto la conclusione della rappresentazione dell'Europa riconosciuta di Antonio Salieri, opera con la quale è stata inaugurata la stagione lirica 2005 nel totalmente rinnovato Teatro alla Scala di Milano. Il successo si è riflesso anche al box office: il restaurato tempio della liricà', esaurito in ogni ordine di posti, ha registrato un incasso vicino ai 2,5 milioni di euro.
  • Nuoro: Sono in tutto 10 le persone recuperate nel nuorese con l'elicottero dei Vigili del fuoco, partito dalla base di Alghero, dopo il nubifragio che si è scatenato tra la tarda serata di ieri e le prime ore di questa mattina. Oltre alle cinque persone recuperate dai tetti di due abitazioni a Galtelli, l'elicottero è intervenuto per trarre in salvo altre cinque persone rimaste isolate nelle campagne del nuorese. Attualmente è in corso un intervento per trarre in salvo un pastore che a causa degli allagamenti è rimasto bloccato nelle campagne di Dorgali. Gran parte della Sardegna, l'Ogliastra in particolare, continua a essere irraggiungibile a causa del maltempo. La pioggia e il vento rendono sempre più difficile la situazione e le numerose frane cadute durante la notte hanno bloccato diverse strade. Molte arterie, infatti, sono transitabili solo a una carreggiata. L'acqua, per giunta, in alcuni tratti avrebbe raggiunto il metro di altezza. (fonte [6])

6 dicembre 2004, lunedì[modifica]

  • Arabia Saudita: L'organizzazione terroristica al Qaeda ha rivendicato via internet l'assalto compiuto da un gruppo di terroristi contro il Consolato americano di Gedda. L'attacco è avvenuto subito dopo l'esplosione di un'auto-bomba davanti alla sede consolare. La veridicità della rivendicazione del gruppo guidato da Osama bin Laden non è stata ancora accertata. Dopo un assedio durato alcune ore le forze di sicurezza saudite sono riuscite ad avere ragione del commando. Il bilancio delle vittime è di otto persone (altre fonti riferiscono di sette) fra cui quattro guardie della sicurezza. Nessun statunitense risulta essere fra coloro che hanno perso la vita nell'episodio. Il commando di assalitori ha tenuto in ostaggio per alcune ore oltre quindici persone, fra cui alcuni dipendenti del Consolato. Gli Stati Uniti hanno deciso precauzionalmente la chiusura dell'ambasciata di Riad e del consolato di Dharan. (Approfondimenti su Corriere della Sera e CNN)

1 dicembre 2004, mercoledì[modifica]

  • Ginevra - In occasione della Giornata mondiale dell'AIDS, le Nazioni Unite sensibilizzano la popolazione mondiale sul drammatico problema del virus HIV, ricordando come specialmente le donne siano maggiormente esposte al contagio per comportamenti ad alto rischio da parte del partner o a causa di violenze. Secondo le statistiche più aggiornate donne giovani e meno giovani costituiscono ormai circa la metà delle 39,4 milioni di persone contagiate nel mondo. Nell'Africa sub-sahariana - la regione che risulta più colpita dalla pandemia - la percentuale di donne affette da AIDS sfiora il 60% e raggiunge il 76% tra le più giovani. (Fonte Internet)