Attualità/Anno 2004 - Novembre

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

29 novembre 2004, lunedì[modifica]

  • Cina - A 24 ore dall'esplosione in una miniera di carbone| nella Cina centrale, il bilancio provvisorio delle vittime rimane invariato a 25 morti e 141 intrappolati. Lo riferiscono fonti ufficiali. L'esplosione è avvenuta alle 7:10 locale di ieri nella miniera di Chenjiashan, vicino a Tongchuan nella regione dello Shaanxi. Al momento dell'incidente nel pozzo c'erano 293 persone. Di questi 127 sono riuscite a fuggire, altri 166 minatori sono rimasti intrappolati. (fonte [1])

25 novembre 2004, giovedì[modifica]


24 novembre 2004, mercoledì[modifica]

  • Ucraina: Cresce la tensione dopo l'esito (contestato) del ballottaggio per le elezioni di domenica che ha visto vincitore il candidato filo-russo| Viktor Yanukovich. Mentre a Kiev si susseguono le manifestazioni di piazza (ed è stato preannunciato uno sciopero generale), l'oppositore sconfitto Viktor Yushenko ha richiamato la popolazione alla vigilanza denunciando il timore dell'approssimarsi di una guerra civile. (Fonte Internet/TV)


22 novembre 2004, lunedì[modifica]

  • A seguito del blocco dei voli della compagnia aerea "Volare", in meno di due giorni sono stati 7 mila i passeggeri che si sono visti sfumare viaggi d'affari o week-end all'estero. E oggi il problema si ripresenta per altri 6 mila. Ma ad essi vanno aggiunti i 3 mila turisti in vacanza ai Caraibi|, alle Maldive| o su altre spiagge esotiche dell'Africa: per loro ovviamente i disagi più gravi e il viaggio di rientro si annuncia molto difficoltoso. (fonte [2])
  • Bruxelles - L'Unione Europea ritiene che le elezioni presidenziali di ieri in Ucraina non rispettino gli standard internazionali e per questo solleciterà Kiev a rivedere procedura e risultati. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Esteri olandese Bernard Bot, presidente di turno dell'UE. Il premier filo-russo Viktor Yanukovich è dato per vincitore sul candidato dell'opposizione Viktor Yushchenko che denuncia brogli. Manifestazioni sono in corso nella capitale. (fonte [3])


20 novembre 2004, sabato[modifica]

  • Foggia, Italia: Otto persone sono morte e sei sono rimaste ferite a causa dello scoppio di una bombola di gas in un complesso residenziale del centro cittadino. (Fonte Adnkronos)


19 novembre 2004, venerdì[modifica]

  • A Santiago del Cile| si stanno svolgendo due manifestazioni, una autorizzata, l'altra no, per protestare contro lo svolgimento del vertice della Comunità economica Asia-Pacifico (Apec) e contro la presenza nel paese del presidente statunitense George W. Bush. Testimoni parlano di scontri e di uso di lacrimogeni da parte delle forze di polizia. Fonti [4] [5]


17 novembre 2004, mercoledì[modifica]

  • Gran Bretagna, secondo una ricerca pubblicata sul British Medical Journal, la marsupioterapia rappresenta una valida alternativa all'utilizzo delle incubatrici per l'assistenza ai bambini prematuri. La tecnica, consistente nel tenere il bambino prematuro a contatto con il corpo della madre anche per 24 ore al giorno, presenta una percentuale di successo almeno paragonabile all'uso dell'incubatrice ad una frazione del costo. Nei paesi in via di sviluppo è usata da anni e ne viene consigliato l'uso anche nei paesi industrializzati. - fonte Le Scienze
  • Roma - il Senato ha approvato la proposta di istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sui casi di morte e di gravi malattie che hanno colpito il personale militare italiano impiegato nelle missioni internazionali di pace, nonché sulle condizioni della conservazione e sull'eventuale utilizzo di uranio impoverito| nelle esercitazioni militari sul territorio nazionale. fonte RP


16 novembre 2004, martedì[modifica]

  • Foggia - Stretta finale nelle indagini per l'omicidio di Giusy Potenza, la studentessa di 15 anni trovata morta a Manfredonia sabato scorso. Gli inquirenti si stanno concentrando intorno ad un gruppo ristretto di persone. - (fonte Adnkronos)

15 novembre 2004, lunedì[modifica]

  • Italia, Roma - Oltre 100 mila persone - secondo i sindacati| - sono scese in piazza oggi a Roma per protestare contro la riforma riguardante il mondo della scuola predisposta dal ministro della Pubblica Istruzione Moratti| e i tagli della finanziaria|. La stima è stata fatta dagli organizzatori della manifestazione mentre a Piazza Navona| hanno cominciato a prendere la parola le diverse anime che hanno dato vita alla mobilitazione. Nonostante la pioggia la piazza era gremita di persone con bandiere, striscioni e palloncini colorati con le sigle sindacali. - fonte Ansa
  • Milano - Il pretore annuncia l'entrata in vigore del divieto alle pubbliche manifestazioni ed ai cortei di attraversare il centro cittadino. Il divieto viene adottato, si dice, per proteggere il centro cittadino dagli atti vandalici che spesso si accompagnano alle manifestazioni. La decisione incontra il plauso dell'amministrazione comunale e delle associazioni dei commercianti della zona. Non si esclude che la pretesa salvaguardia dell'arredo urbano possa essere solo un mero pretesto per togliere visibilità a cortei e manifestazioni, soprattutto nel periodo natalizio. (fonte: RP)

13 novembre 2004[modifica]

  • Milano: Il pubblico ministero milanese Ilda Boccassini, al termine della sua requisitoria nel processo stralcio Sme, ha chiesto oggi la condanna del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a otto anni di reclusione per corruzione. Il 19 novembre parleranno le parti civili, mentre il 3 dicembre è il giorno delle arringhe difensive dei legali di Berlusconi, al termine delle quali, dopo eventuali repliche, i giudici dovranno entrare in camera di consiglio per emettere la sentenza, che potrebbe arrivare entro la fine di dicembre. - fonte [6] Reporter Associati/Reuters

12 novembre 2004[modifica]

  • Cisgiordania: Yasser Arafat è stato sepolto sulla spianata della Muqata|, il complesso residenziale di Ramallah - poco distante da Gerusalemme - sua roccaforte e luogo d'esilio. Il popolo palestinese ha atteso il suo leader all'aeroporto ostacolando l'uscita del feretro, dopodiché ha preso la bara e l'ha trasportata per tutta la Muqata. Non sono mancati i feriti a causa del cedimento di una struttura in legno e di proiettili vaganti sparati dai soldati per sedare la folla. La cerimonia funebre è stata presieduta dal capo dei tribunali islamici palestinesi lo sceicco Tamini; quindi il leader palestinese è stato sepolto alla base della spianata, sotto quattro cipressi.
    (Fonte: ANSA - Tv - Internet)

11 novembre 2004, giovedì[modifica]

Il leader palestinese Yasser Arafat in una immagine del 1999
  • Il giornalista Enrico Mentana ha annunciato in diretta il suo addio alla conduzione del TG5 dopo 13 anni. "Questa sera termino il mio lavoro al Tg5, non l'ho detto a nessuno, era giusto dirlo per primi ai telespettatori", ha detto. "Per l'ultima volta vi saluto nel modo più familiare: ciao". Con queste parole si è congedato stasera dai telespettatori del Telegiornale delle 20. Al suo posto Carlo Rossella.
  • L'Annuario statistico dell'Istat rileva che una quota crescente di italiani| ha visto peggiorare la propria situazione economica negli ultimi anni. Crolla per il secondo anno consecutivo il risparmio nazionale (-20,5%) e cresce la spesa media| delle famiglie (+5,4%). In aumento i reati, record dei truffatori|. Cresce l'aspettativa di vita alla nascita: quasi 82 anni per le donne, 77 per gli uomini. (fonte ANSA - il manifesto)

10 novembre 2004, mercoledì[modifica]

9 novembre 2004, martedì[modifica]

  • Iraq: i carri armati americani| entrano nella città di Falluja. Nell'offensiva terrestre, i militari americani hanno conquistato la stazione ferroviaria dopo aver preso questa mattina due ponti sull'Eufrate ritenuti strategici e l'ospedale generale della città. - fonte Adnkronos

8 novembre 2004, lunedì[modifica]

  • Francia, Avricourt: È morto ieri, 7 novembre, il 23enne manifestante francese che si era incatenato ai binari con l'intento di arrestare la corsa di un treno che trasportava scorie nucleari verso il centro di stoccaggio di Gorleben, in Germania. Benché il macchinista abbia cercato disperatamente di frenare, non ha potuto evitare l'impatto con il ragazzo.

Nella serata di ieri diverse centinaia di persone hanno organizzato una fiaccolata a Hitzacker, nel nord della Germania. I manifestanti hanno commemorato la scomparsa del giovane attivista chiedendo a gran voce la chiusura di "tutti gli impianti nucleari| nel mondo".

6 novembre 2004, sabato[modifica]

  • USA: L'ONU| ha convocato una riunione d'urgenza del Consiglio di Sicurezza per la ripresa della guerra civile in Costa d'Avorio. Otto soldati francesi| sono morti e altri 23 sono rimasti feriti in un attacco aereo dell'esercito governativo ivoriano contro alcune postazioni di ribelli a Bouake. In risposta al raid, le forze francesi hanno distrutto due velivoli. La situazione è critica in tutto il paese: ad Abidjan, capitale economica della Costa d'Avorio, si sono avuti violenti combattimenti nella zona dell'aeroporto e al suo interno.

La situazione in Costa d'Avorio è precipitata nel settembre del 2002, in seguito ad una rivolta contro il governo del presidente Laurent Gbagbo. Un accordo di pace, siglato nel 2003 anche grazie alla mediazione della Francia, ha messo fine alle ostilità in molte aree, ma permangono diverse sacche di resistenza. In settimana era stato annunciato lo 'stato di massima allerta' dopo lo 'stop' dei negoziati tra governo e ribelli per il processo di disarmo. - fonte adnkronos

5 novembre 2004, venerdì[modifica]

  • Russia, Mosca|: Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici. La ratifica russa verrà trasmessa quanto prima all'Onu|, depositaria del trattato, finora sottoscritto da 126 Paesi. La legge di ratifica dell'accordo internazionale per contrastare il riscaldamento globale del pianeta era stata approvata a ottobre dal Parlamento. Il protocollo di Kyoto prevede di ridurre le emissioni di gas che producono l'effetto serra del 5,2% rispetto ai livelli del 1990 nel periodo tra il 2008 e il 2012. - fonte Adnkronos.

4 novembre 2004, giovedì[modifica]

  • Francia, Parigi: i medici dell'ospedale dove il leader palestinese Yasser Arafat è ricoverato ne hanno dichiarato la morte cerebrale. Arafat - che ha compiuto 75 anni ad agosto - è dal 1969 la guida politica del popolo palestinese da decenni in conflitto con lo stato di Israele. Ha condiviso con Yitzhak Rabin il premio Nobel per la pace nel 1994.

3 novembre 2004, mercoledì[modifica]

Il simbolo del Presidente degli Stati Uniti d'America
Il simbolo del Presidente degli Stati Uniti d'America
  • USA: I network televisivi| di tutto il mondo, le agenzie di stampa e i siti internet dedicati all'informazione rilanciano la notizia della rielezione di George W. Bush a presidente degli Stati Uniti d'America, che sembra ormai certa. Il margine di incertezza sul risultato elettorale ha avuto vita breve svanendo nel giro di poche ore. Lo sfidante del partito democratico, John Kerry, ha ammesso la sconfitta congratulandosi per telefono con Bush.
  • USA: Sono iniziate negli Stati Uniti| le operazioni di computo dei voti per l'elezione del 44° Presidente degli Stati Uniti d'America|. L'esito della tornata elettorale (l'Election Day USA) si presenta - come già quattro anni fa - incerto, anche se nelle ultime ore - con il conteggio dei suffragi espressi negli stati occidentali - è sembrato profilarsi un leggero vantaggio per il presidente in carica Bush| rispetto allo sfidante democratico Kerry|. Determinante potrebbe rivelarsi il risultato dello stato dell'Ohio, la cui votazione è sub iudice poiché i seggi si sono chiusi con due ore di ritardo. Per sapere come evolverà questo possibile ago della bilancia si prospetta un'attesa di almeno una decina di giorni. (Fonti: Internet/TV - approfondimento e aggiornamenti CNN)
  • Budapest: Il primo ministro ungherese Ferenc Gyurcsany ha annunciato che l'Ungheria ritirerà il suo contingente di 300 soldati dall'Iraq entro il 31 marzo dell'anno prossimo. 300 soldati ungheresi sono di stanza in Iraq dal settembre 2003, operanti sotto comando polacco|, impegnati principalmente in compiti di trasporto. Fino ad oggi tra loro si è avuta una vittima in seguito ad un agguato.

2 novembre 2004, martedì[modifica]

Per la prima volta da un mese a questa parte, il petrolio scende sotto quota 50 dollari al barile nelle quotazioni di New York, posizionandosi esattamente 49,40 dollari. La brusca discesa sembra dovuta a previsioni che ritengono le attuali scorte sufficienti a coprire la domanda invernale.

1 novembre 2004, lunedì[modifica]