Ivan Basso confessa l'uso di sostanze dopanti

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lunedì 7 maggio 2007

Ivan Basso impegnato al Tour de France 2005.

Il ciclista varesino Ivan Basso ha confessato davanti alla Procura Antidoping del CONI l'uso di sostanze dopanti. Il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia ha espresso la volontà di collaborare al Procuratore Torri, in seguito alle indagini dovute all'Operación Puerto che hanno sconvolto il mondo del ciclismo dallo scorso giugno.

Basso, subito tra i sospettati dopo le intercettazioni, insieme ad atleti del calibro di Jan Ullrich e Tyler Hamilton, era stato dapprima sospeso dal Team CSC - senza pertanto disputare il Tour de France - per essere poi ingaggiato dalla Discovery Channel, squadra con la quale ha rescisso il contratto il 30 aprile scorso.

Le dichiarazioni di Basso hanno causato un ulteriore shock all'intero mondo ciclistico, ad appena 6 giorni dalla partenza della 90ª edizione del Giro d'Italia. Il ciclista, che rischiava fino a due anni di squalifica, potrebbe avere una riduzione della sanzione ai sensi del Codice Etico WADA.

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