Rugby Coppa del Mondo 2007: Inghilterra travolta, Nuova Zelanda a valanga, Irlanda a fatica

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sabato 15 settembre 2007

VI Coppa del Mondo di rugby

Nel big match della prima fase della VI Coppa del Mondo di rugby, disputatosi ieri sera allo Stade de France, il Sud Africa ha travolto l’Inghilterra campione del mondo con un umiliante 36-0. Mai in partita, gli inglesi hanno subìto 3 mete (trasformate) e 5 calci piazzati dagli Springboks.

Una delle mete sudafricane nell'incontro di ieri

A peggiorare le cose, la perdita di Robinson (strappo dei legamenti), che fu il marcatore della meta inglese nella finale del 2003 contro l’Australia, ha segnato la definitiva resa degli inglesi, che già devono partecipare al torneo senza il loro miglior uomo, Jonny Wilkinson. Nonostante il largo punteggio i sudafricani non hanno conseguito il bonus per via delle sole tre mete realizzate, mentre adesso l’Inghilterra è terza a pari punti di Figi, seconda per differenza mete. Sugli scudi Montgomery, autore di 18 dei 36 punti sudafricani: allo stato attuale i verde-oro di Johannesburg sembrano gli unici seri contendenti della Nuova Zelanda per il titolo finale.

Nei match odierni, nel girone dell’Italia è toccato al Portogallo il compito di tentar di reggere a Lione l’impatto proprio della citata Nuova Zelanda, con scarsi risultati: gli All Blacks hanno sepolto i lusitani sotto 16 mete (14 trasformate) per un totale di 108-13. Nonostante la sconfitta, i portoghesi sono riusciti ad andare in meta una volta e a realizzare un calcio e un drop, e non hanno mai rinunciato a proporre il loro gioco, benché il compito fosse proibitivo fin dal primo minuto di gioco. Nuova Zelanda a punteggio pieno nel girone, e che probabilmente recriminerà sul fatto che il bonus venga assegnato solo una volta per incontro al raggiungimento della quarta meta.

Al Millennium Stadium di Cardiff ha conquistato il bonus pure l’Australia, che ha battuto 32-20 un combattivo Galles. 4 mete (2 trasformate) a 2 lo score per i Wallabies finalisti del 2003, che hanno arrotondato lo score con due piazzati (su 5). Un piazzato e un drop gallese hanno poi consolidato il punteggio.

Infine, in serata a Bordeaux, l’Irlanda ha vinto ma non convinto contro un’ostica Georgia che ha dato battaglia fino all’ultimo minuto, e alla quale sono mancati un paio di metri nel finale per realizzare la meta che le avrebbe dato una clamorosa vittoria. 2 mete a 1 per gli irlandesi, e un piazzato per i georgiani avevano infatti fissato il punteggio sul 14-10, che i verdi stavano tenendo a fatica. Proprio allo scadere, un recupero provvidenziale della linea arretrata ha impedito che la Georgia andasse a marcare i 5 punti che le avrebbe permesso il sorpasso. Quattro punti all’Irlanda e 1 alla Georgia, che esce a testa alta dal campo.

Tabellino[modifica]

Saint-Denis (Francia), Stade de France, 14 settembre 2007, ore 21

SUD AFRICA - INGHILTERRA 36-0 (20-0)

Marcatori: 6’ Smith meta (trasf. Montgomery), 11’ Steyn c.p., 36’, 46’, 55’ e 79’ Montgomery c.p, 38’ e 64’ Pietersen meta (2 trasf. Montgomery).

SUD AFRICA: Montgomery; Pietersen, Fourie, Steyn, Habana; James, du Preez; du Randt, Smit, B.J. Botha, Bakkies Botha, Matfield, van Heerden, Smith, Rossouw.
A disposizione: du Plessis, van der Linde, Muller, Skinstad, Pienaar, Pretorius, Olivier.
Allenatore: Jake White.

INGHILTERRA: Robinson; Sackey, Noon, Farrell, Lewsey; Catt, Perry; Sheridan, Regan, Stevens; Shaw, Kay; Corry, Rees, Easter.
A disposizione: Chuter, Freshwater, Borthwick, Moody, Gomarsall, Richards, Tait.
Allenatore: Brian Ashton

ARBITRO:  Joël Jutge

Gli altri risultati[modifica]

Nuova Zelanda - Portogallo 108-13
Australia - Galles 32-20
Irlanda - Georgia 14-10

Fonti[modifica]