USA: Sandy sommerge ogni cosa

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

martedì 30 ottobre 2012

Sandy, ha iniziato a scatenarsi proprio ad Atlantic City.
Inondazioni nella parte nord della stazione Garrison Station

Negli Usa, si sta svolgendo il peggior Halloween, che si sia mai visto. Per il Presidente Barack Obama, lo Stato si trova in una situazione catastrofica. Sandy, l'uragano che ha sommerso tutto, ha provocato non pochi danni e difficoltà, alla gente della costa orientale degli Stati Uniti. L'uragano, è arrivato nella tarda serata di ieri, sommergendo ogni cosa. Per fortuna, dopo aver complicato la vita agli statunitensi, se ne è andato ed è stato ribattezzato con il nome di Frankestorm. L'uragano, è parte integrante della storia, dato che è ha causato la più grande inondazione del secolo.

Si registrano, dunque, danni a cose e persone. L'enorme New York, è stata inondata da circa 4 metri di acqua, raggiungendo a battere lo spaventoso uragano Donna, degli anni sessanta. L'acqua, ha allagato la centenaria metropolitana della città. Sandy, non si è fermato neanche di fronte agli incendi. Nel Queens di New York, infatti, 15 edifici sono andati in fiamme. Il quartiere più degradato è Manhattan, per il quale Howard Glaser, direttore della Protezione civile di New York, ha riservato un commento su Twitter : "Manhattan bassa è completamente coperta dall'acqua. Non esagero". New York, in questo momento è al buio: 500mila persone vivono senza luce. In difficoltà anche gli ospedali, che hanno trovato non poche incombenze ad evacuare gli ammalati, soprattutto, chi di questi si trovava negli ultimi piani degli edifici. Caso da sottolineare, ciò che è avvenuto nell'ospedale della New York Univesity, dove è saltato il generatore di corrente. Oggi, è avvenuto anche lo scoppio di una centrale elettrica.

Nel New Jersey, la centrale nucleare di Hancocks Bridge, è stata privata del suo reattore 1, poiché, 4 pompe non hanno più lavorato. In totale, le centrali nucleari chiuse sono 5. In questo momento, in totale si contano 33 morti, per tutti gli Stati federali colpiti.

Secondo Michael Bloomberg, il sindaco di New York, il peggio ormai è passato.



Fonti[modifica]