Uragano Kyrill termina la sua corsa: 46 morti

Questa pagina è protetta
Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

sabato 20 gennaio 2007

Ha concluso la sua corsa l'uragano Kyrill che da giovedì imperversava nel Nord Europa. Il bollettino "finale" registra 46 morti e molti feriti, centinaia di voli cancellati in Europa ed un'ampia porzione del traffico ferroviario di Gran Bretagna, Francia e Germania bloccato per gran parte della giornata di ieri.

In Italia

Anche in Italia si sono avuti riscontri seppur non disastrosi dell'uragano: il nostro Paese, infatti, è stato protetto dalle Alpi. In Piemonte si sono registrati addirittura 25 gradi; una temperatura record per il periodo stagionale mentre nei rilievi alpini e prealpini, in particolar modo quelli settentrionali e nordoccidentali, le raffiche di vento hanno raggiunto i 140-150 km/h sui rilievi (con valore di punta di oltre 180 km/h sulla cima della Gran Vaudalà, al confine tra Piemonte e Valle d'Aosta) ed i 60-80 km/h nei fondo valle (con raffiche prossime anche ai 100 km/h). Secondo le rilevazioni del Servizio Meteorologico della provincia autonoma di Bolzano la raffica più forte, 180 chilometri orari, si è registrata sulla cima del Beltovo, a oltre 3.000 metri di altitudine.

Articoli correlati

Fonti