Al Zawahiri esorta allo sciopero e si esprime sulla crisi economica
venerdì 28 novembre 2008
Lo sceicco Ayman al-Zawahiri, vice-capo dell'organizzazione terroristica islamica Al-Qaeda, è comparso oggi su internet in un video di circa un'ora e mezza.
Nel suo monologo lo sceicco, rinomato per la vistosa zebiba, ha invitato in un modo inedito suoi seguaci egiziani a scioperare contro il governo per liberare Gaza dal blocco israeliano che la isola.
«Siamo forse incapaci di fare scioperi di questo genere del tutto pacifici e passivi? Basta solo che i lavoratori, gli impiegati e gli studenti non vadano nei luoghi di lavoro e di studio per una settimana, due o tre fino a quando non finisce l'embargo su Gaza.»
In un'altra parte del messaggio il numero due di Al-Qaeda ha sostenuto che la crisi economica è il prezzo che gli Stati Uniti stanno pagando per la guerra contro l'Islam in Iraq ed Afghanistan. Una crisi che «continuerà finché non cesserà la folle politica di sguazzare nel sangue dei musulmani».
L'ex medico egiziano si è poi rivolto al presidente uscente George W. Bush: «Se sei veramente un uomo, invia l'intero esercito americano in Pakistan e nelle regioni tribali, così andranno a finire all'inferno».
Secondo gli esperti il video sarebbe stato girato prima del 19 novembre.
Fonti
[modifica]- «Al Zawahiri: sciopero contro l'embargo» – Corriere della Sera, 28 novembre 2008.
- «Terrorismo/ Nuovo video di Al Zawahiri: la crisi Usa è il prezzo delle guerre anti-Islam» – Affari Italiani, 28 novembre 2008.