Champions League: Olympiakos profeta in patria. Vince il Dortmund, dilaga il Real Madrid, Chelsea fermato a Istanbul

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giovedì 27 febbraio 2014

Tra il 25 e il 26 febbraio 2014 si sono giocate le ultime quattro sfide valide per gli ottavi di finale di Champions League.

Nelle prima delle due sfide giocate martedì, il Borussia Dortmund vince a San Pietroburgo contro lo Zenit (2-4): apre le marcature Mkhitaryan (B) seguito a ruota da Reus (B), e in soli 5' i tedeschi sono avanti per 2-0. Nella ripresa in gol anche Shatov (Z) - che conclude un'azione rocambolesca -, Lewandowski (B), Hulk (Z) - su rigore procurato da Fajzulin che, entrato in area si butta addosso a Pizczek e conquista un rigore inesistente - e ancora Lewandowski.

Al Pireo l'Olympiakos trova l'impresa infliggendo un 2-0 al Manchester United: partita dominata dai greci, a segno Domínguez e Campbell, che segna un eurogol.

Mercoledì vanno in scena Galatasaray-Chelsea e Schalke 04-Real Madrid.

A Istanbul i turchi strappano il pari ai Blues: a Torres (C), replica nella ripresa Chedjou (G).

A Gelsenkirchen dilaga meritatamente il Real Madrid di Carlo Ancelotti: Benzema e Bale (gran gol, superando due avversari in dribbling stretto) realizzano le prime reti nel preludio di quello che sarà un secondo tempo ricco di reti. Nella ripresa trova il gol anche Ronaldo, che dopo aver superato Matip con una serie di finte, batte anche il portiere (3-0); Benzema, Bale e Ronaldo portano il punteggio sul 6-0; nel finale Huntelaar firma il gol della bandiera dei tedeschi segnando con un gran tiro al volo da fuori area che s'infila sotto al sette per l'1-6 definitivo.

Praticamente Borussia e Real Madrid hanno già strappato il biglietto per i quarti di finale. Impegno più arduo per l'Olympiakos, che dovrà vedersela contro un Manchester United sicuramente non all'altezza di quello visto con Sir Alex Ferguson in panchina, e per il Galatasaray, che per passare il turno dovrà per forza battere il Chelsea di Mourinho a Londra.

Con la doppietta segnata allo Schalke 04, intanto, Cristiano Ronaldo sale a quota 11 marcature in sole sette gare giocate, ed è il nuovo capocannoniere del torneo, superando Ibrahimović fermo a dieci.

Fonti[modifica]

  • «Matches»UEFA, 26 febbraio 2014.