Cimbergo: due conferenze sul proprio passato

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lunedì 11 novembre 2008

Panorama di Cimbergo, Valle Camonica

Si è tenuto ieri sera, dalle ore 20.00 presso la sala consiliare del municipio di Cimbergo in Val Camonica, il primo dei due incontri dedicati alla storia del paese.

Organizzati dal Consorzio per le incisioni rupestri di Ceto Cimbergo Paspardo e dall'amministrazione comunale, la prima serata, introdotta dal 32enne sindaco Mario Emanuele Mazzia, è stata dedicata ai documenti più antichi riguardanti l'abitato: le incisioni rupestri dell'area di Campanine.

La sala gremita ha seguito con interesse la trattazione del professor Umberto Sansoni, uno dei maggiori esperti locali, che ha illustrato alcuni risultati dei lavori di campagna scavo compiuti nell'estate 2008 e ha evidenziato alcuni dei temi rupestri di maggior interesse.

Municipio di Cimbergo

Umberto Sansoni: «L'area di Campanine si trova al centro della Val Camonica, il cuore del sito Unesco 94. La sua importanza è sicuramente legata a tre record: il primo è il maggior numero di figure oranti sulle incisioni camune, il secondo è il maggior numero di figure di ornitomorfi. Il terzo record, che è anche primato mondiale, è il maggior numero di incisioni rupestri di epoca medievale».

Stasera il secondo incontro verterà sulla storia medievale dell'abitato, e spazierà dalle guerre locali tra guelfi e ghibellini, la storia della Contea di Cemmo-Cimbergo e le importanti famiglie feudatarie locali come gli Antonioli e i Lodrone.

La conferenza sarà tenuta dall'architetta Lucia Morandini.

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