Città del Vaticano: critiche a Obama, perdonati i Lefebvriani

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sabato 24 gennaio 2009

Città del Vaticano

Non è piaciuta al Vaticano la decisione del neo presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama di sbloccare i finanziamenti federali a favore dell'aborto.

Mons. Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia della Vita, ha dichiarato: «Tra le tante cose buone che poteva fare, Obama ha scelto la peggiore», non fermando «la strage di innocenti». «Si tratta di un duro colpo non solo per noi cattolici ma per le persone che in tutto il mondo si battono contro l'aborto».

In giornata è stata inoltre revocata da Papa Benedetto XVI la scomunica ai 4 vescovi ultra-tradizionalisti che erano stati ordinati illegittimamente da Marcel Lefebvre il 30 giugno 1988; tra essi vi è Richard Williamson, noto negatore dell'Olocausto.

L'atto di «perdono» è, a detta di padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, un «passo importante sulla via della piena comunione» tra la Chiesa cattolica e i lefebvriani.

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