Inaugurazione a Grottaferrata della scultura "La violenza è una gabbia" di Anna Izzo

venerdì 7 marzo 2025

Stamattina alle 10.30, la Città di Grottaferrata ha inaugurato l'installazione La violenza è una gabbia, opera monumentale di Anna Izzo, curata da Roberta Melasecca. La cerimonia si è tenuta nella piazzetta Eugenio Conti, davanti alla sede comunale, alla presenza del sindaco di Grottaferrata Mirko Di Bernardo, dell'assessora alle pari opportunità Paola Franzoso, di autorità civili e militari, dell'artista, della curatrice, di rappresentanti delle istituzioni (la senatrice Beatrice Lorenzin, la deputata Marianna Madia e la consigliera Eleonora Mattia per la Regione Lazio) e degli studenti delle scuole superiori della città.

L'opera si presenta come una gabbia in acciaio alta circa 3 metri, all'interno della quale sono posizionate due scarpe rosse dalle stesse proporzioni. Le scarpe rosse, divenute simbolo della battaglia contro la violenza di genere a partire dal 2009, devono la loro notorietà all'installazione artistica realizzata da Elina Chauvet a Ciudad Juarez (Messico), cittadina che detiene il primato per il più alto numero di femminicidi al mondo.

L'evento ha dato inizio a una serie di iniziative contro la violenza sulle donne promosse dalla Città di Grottaferrata sotto il patrocinio del Parlamento europeo, del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, della Regione Lazio, della Città metropolitana di Roma Capitale e in collaborazione con l'associazione Ponte Donna. Attività che rientrano nella rassegna Basta…! Un anno di pensieri, riflessioni e azioni per l'eliminazione della violenza contro le donne ed il futuro dei loro figli, che comprende concerti, incontri, presentazioni di libri e mostre durante tutto il 2025 e fino al 31 gennaio 2026. L'obiettivo è quello di riflettere sul tema della violenza di genere e sull'importanza di combatterla ogni giorno in tutte le sue forme.

Il progetto, presentato in conferenza stampa alla Camera dei deputati il 25 febbraio 2025, ha segnato gli interventi del sindaco Di Bernardo, dell'asssessora Franzoso, dell'artista Izzo e dei parlamentari Claudio Mancini e Marianna Madia, sull'importanza di iniziative concrete nella lotta contro la violenza di genere.

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