Moria di uccelli sui monti Urali, si teme un'epidemia di influenza aviaria

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17 agosto 2005

Sono riscontrati numerosi uccelli morti nella parte occidentale degli Urali. Funzionari della sanità russa hanno comunicato il loro timore che possa essere l'avanzata in Europa dell'influenza aviaria che colpisce le regioni orientali.

L'autorità statale per la Salute ha indicato un primo focolaio in un regione caspica della Calmucchia. Il governo russo ha intanto ordinato la soppressione di oltre 11 mila volatili, mentre il ministero russo delle Emergenze ha dichiarato di aver individuato il ceppo del virus H5N1.

Secondo il Ministero dell'Agricoltura russo, l'influenza aviaria è arrivata agli Urali, tramite gli uccelli migratori provenienti da Cina e sud-est asiatico. Gli esperti temono una diffusione del virus a breve in Europa, Medio Oriente e Africa.

Dall'inizio dell'epidemia (2003), sono morte 62 persone a causa dell'influenza aviaria, tutte in Asia.

Fonti