Premio Nobel per la fisica 2008 assegnato a Nambu, Kobayashi e Maskawa

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Stoccolma, martedì 7 ottobre 2008

Yoichiro Nambu, uno dei premiati.

Il premio Nobel per la fisica 2008 è stato assegnato allo statunitense Yoichiro Nambu e ai giapponesi Makoto Kobayashi e Toshihide Maskawa, per le ricerche compiute nel campo della fisica subatomica.

Gunnar Öquist, segretario generale dell'Accademia Reale Svedese delle Scienze ha illustrato le motivazioni dei premi: il riconoscimento è andato a Yoichiro Nambu, che riceverà metà dei 10 milioni di corone svedesi che costituiscono il premio in denaro, «per la scoperta dei meccanismi della rottura spontanea della simmetria nella fisica subatomica».

I giapponesi Kobayashi e Maskawa, che divideranno i restanti 5 milioni di corone, sono stati premiati «per la scoperta dell'origine della rottura della simmetria che predice l'esistenza di almeno tre famiglie di quark in natura».

Öquist ha spiegato che le ricerche condotte sin dagli anni '60 dai tre scienziati hanno permesso di chiarire alcuni meccanismi riguardanti il Big Bang, sottolineando però che molto resta ancora da scoprire a riguardo, augurandosi che gli esperimenti condotti al CERN con l'LHC possano dare un contributo alla ricerca.

In Italia c'è stata una piccola polemica per la mancata assegnazione del Nobel a Nicola Cabibbo, autore di importanti scoperte proprio nel campo della fisica subatomica e molto vicine alle indagini scientifiche di Kobayashi e Maskawa. Cabibbo non ha voluto commentare l'episodio.

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