Quintana di Ascoli Piceno: i dettagli della Giostra, lo sparo di Sant'Emidio e le altre manifestazioni

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lunedì 4 agosto 2008

Si è svolta ieri l'edizione agostana del 2008 del Torneo cavalleresco della Quintana, che ha visto vincere, dopo uno spareggio, per la seconda volta consecutiva (l'ultima vittoria è stata quella dell'edizione notturna di luglio 2008) il sestiere di Porta Tufilla, con il cavaliere Massimo Gubbini in sella a Runa.

Per la prima volta nella storia della Quintana moderna, si è verificato un ex-aequo, che ha visto gareggiare per una tornata di spareggio il sestiere della Piazzarola, con il cavaliere Luca Veneri e quello di Porta Tufilla. La tornata extra si è conclusa per la Piazzarola con un tempo di 55" 6 e 2370 punti e per Porta Tufilla con un tempo di 55" 1 e 2380 punti, che ha permesso di decretare la vittoria di quest'ultimo.

Caos per i biglietti

Una ragazzina che è riuscita a prendere 3 biglietti per la Quintana

Sono andati subito esauriti i biglietti dei posti più ambiti per l'edizione 2008 della Quintana, che sono la Tribuna centrale coperta numerata, situata in zona d'ombra ad ovest del campo e rivolta verso est, direttamente sul moro, e la gradinata Nord, rivolta verso sud, vicino ai box dei cavalli e leggermente in ombra. Erano ancora disponibili, sabato, nel tardo pomeriggio, i biglietti per la gradinata est (di nuova costruzione; prima gli spettatori erano seduti semplicemente sul prato), rivolta verso ovest dove sono presenti le tribune coperte, e le tribune laterali sud e nord numerate, non coperte.

Gli unici spettatori che non hanno sofferto il caldo sono stati quelli delle tribune coperte, con una città bollente dove la temperatura era di 35 °C, mentre quella percepita si attestava intorno ai 40 °C[1]. I prezzi dei biglietti avevano i seguenti costi:

  • Tribuna Centrale Coperta Numerata: Euro 50,00
  • Tribuna Laterale Nord e Sud Numerata: Euro 35,00
  • Gradinata Nord: Euro 18,00
  • Gradinata Est: Euro 15,00

L'unica biglietteria dove si potevano acquistare era la "Biglietteria del Teatro", situata a sinistra del Palazzo dei Capitani, in Piazza del Popolo, ad Ascoli Piceno.

L'Offerta dei Ceri

Si è tenuta sabato sera, sul sagrato della Cattedrale di Sant'Emidio in Piazza Arringo, la cerimonia dell'offerta dei ceri, con il corteo che è partito, come di consueto, dal Chiostro Maggiore di San Francesco, dietro Piazza del Popolo.

Terminata la cerimonia d'apertura, il Vescovo ha benedetto i cavalieri e il palio, e come da antica tradizione, si è svolta la cerimonia in cui si decide l'ordine d'uscita dei cavalieri giostranti, scrivendo su dei bigliettini di carta il nome dei sestieri per poi posizionarli e mischiarli all'interno dell'elmo del Capitano degli Armigeri.

L'estrazione dei biglietti ha decretato così l'ordine d'uscita:

Immagine della Cerimonia dei Ceri
Luogo dove si svolge la cerimonia, Piazza Arringo
Ordine d'uscita
Ordine Sestiere
Porta Maggiore
Porta Tufilla
Sant'Emidio
Piazzarola
Porta Romana
Porta Solestà

Il corteo d'andata

Folla presente lungo Corso Vittorio Emanuele, alla sfilata delle ore 15, sul marciapiede sud

La sfilata d'andata si è svolta sotto il forte sole delle 15, con un caldo afoso, intervallato per qualche minuto da alcune folate di vento.

L'ordine di sfilata è stato aperto, come tutti gli anni, dal Magnifico Messere e dagli Anziani, impersonati dagli assessori del Comune. È seguita subito dopo la figura del personaggio di Sant'Orsola insieme le delegazioni dei Castelli e delle Terre che strinsero patti di alleanza con la città di Ascoli, anche questi rappresentati dalle autorità in carica.

Sono seguiti poi i vari comuni e le varie rappresentanze del Castello della Rocca di Arquata del Tronto, del circondario ascolano di Patrignone, Montemonaco, Folignano, Acquasanta Terme per il castello di Quintodecimo, Porchia, Roccafluvione, Ripaberarda e Castignano.

Dopo i comuni hanno sfilato, con l'ordine d'uscita stabilito sabato sera, Porta Maggiore, Porta Tufilla, Sant'Emidio, Piazzarola, Porta Romana e Porta Solestà. Il corteo ha percorso via Cairoli, Piazza del Popolo, via Cino del Duca, via Trento e Trieste, Piazza Arringo e Corso Vittorio Emanuele fino a giungere allo Stadio Squarcia.

Non sono mancate le "invasioni di campo" da parte del pubblico che seguiva la sfilata, per attraversare il marciapiede da una parte all'altra, questo anche per il minor numero di guardie e vigili presenti, per far rispettare l'ordine pubblico.

Svolgimento della Giostra

Puntualmente, alle 17:15 circa, inizia la Giostra della Quintana di Ascoli Piceno con il saluto delle chiarine, e la sciamata, seguito dal saluto del "Magnifico Messere" (rappresentato dal sindaco di Ascoli, Piero Celani), dove tutti i figuranti si dirigono in maniera confusionale verso le tribune o negli spazi appositi.

Un cavallo anglo-arabo sardo

I cavalieri che si contenderanno il Palio sono Luca Pizzi con il suo purosangue inglese World Cruel per il quartiere di Porta Maggiore, Massimo Gubbini in sella all'anglo-arabo Sarda Runa per il sestiere di Porta Tufilla, Emanuele Capriotti con l'anglo-arabo Carioca per Porta Romana, Luca Innocenzi di Porta Solestà con la sua Farfallona, Leonardo Polli con Ideal Late, purosangue inglese di 8 anni, per il sestiere di Sant'Emidio ed infine Luca Veneri per la Piazzarola con Golden Open.

Cavalli e cavalieri
Sestiere Cavaliere Cavallo/a Razza
Porta Maggiore Luca Pizzi World Cruel Purosangue inglese
Porta Tufilla Massimo Gubbini Runa Anglo-arabo Sarda
Sant'Emidio Leonardo Polli Ideal Late Purosangue inglese
Piazzarola Luca Veneri Golden Open Purosangue inglese
Porta Romana Emanuele Capriotti Carioca Anglo-arabo Sardo
Porta Solestà Luca Innocenzi Farfallona Purosangue inglese

1° tornata

Il Campo Squarcia dove ogni anno si tiene la Giostra della Quintana di Ascoli

La prima tornata ha visto una buona partenza da parte del cavaliere Luca Pizzi di Porta Maggiore, segnando due centri ed un "80", totalizzando 560 punti ed un tempo pari a 56 secondi. È partito subito dopo Massimo Gubbini di Porta Tufilla, che non ha trovato nessuna difficolta a centrare per ben tre volte il moro, portando a casa 602 punti ed un tempo di 54 secondi e 9. Per terzo parte il sestiere di Sant'Emidio con Leonardo Polli, che affronta una tornata decisamente mediocre, commettendo una penalità, poiché il cavallo ha calpestato una siepe, centrando due volte il bersaglio (1° e 3° assalto), totalizzando 550 punti ed un tempo di 56" 5.

Rimangono gli ultimi tre sestieri: Piazzarola, Porta Romana, Porta Solestà. Luca Veneri per il primo sestiere dei tre rimasti, conquista 3 centri, ed un tempo di 54" 9, conquistando così la prima posizione insieme a Massimo Gubbini, con stessi punti e stesso tempo. Subito dopo la comunicazione dei punti da parte del giudice di campo, parte Emanuele Capriotti con il suo Carioca, totalizzando un "80" e due "100", classificandosi in 2ª posizione. Ultimo cavaliere giostrante è Luca Innocenzi di Porta Solestà, che porta a segno un solo centro e due "80", per 556 punti totali, posizionandosi 4º.

La prima tornata risulta buona per la maggior parte dei sestieri, ma vede già in netto svantaggio quello di Sant'Emidio.

1° tornata
Sestiere Tempo Punti tempo Punti 1° assalto Punti 2° assalto Punti 3° assalto Punti assalti Punti totali tornata Posizione
Porta Tufilla 54" 9 302 100 100 100 300 602
Piazzarola 54" 9 302 100 100 100 300 602
Porta Romana 55" 5 290 80 100 100 280 570
Porta Maggiore 56" 0 280 100 100 80 280 560
Porta Solestà 55" 2 296 100 80 80 260 556
Sant'Emidio 56" 5 270 100 80 100 280 550 (1 penalità)

2° tornata

Un purosangue inglese

Dopo una pausa di circa 5 minuti, alle 18:12 circa ha inizio la seconda tornata della Giostra che vede mantenere, come da regolamento e come da regolare estrazione durante l'offerta dei ceri, l'ordine d'uscita della tornata precedente.

Il cavaliere di Porta Maggiore riesce a centrare tre volte il "fantoccio", totalizzando 588 punti. Subito dopo parte Massimo Gubbini, che all'ultimo assalto porta via con la lancia il tabellino del moro, costringendo i giudici di gara a recuperarlo. Il cavaliere di Porta Tufilla totalizza 580 punti, con un "80" e due centri pieni. Parte, con calma, Polli per il sestiere che porta il nome del Santo Patrono della città di Ascoli, commettendo due pesanti penalità (tocco di almeno uno zoccolo con una siepe che delimita il percorso), senza nemmeno centrare il moro, totalizzando lo stesso tempo della precedente tornata (56" 5) e 420 punti (il più basso punteggio di tutta la Giostra di questa edizione).

Dopo qualche momento di pausa per comunicare i punteggi degli utlimi due cavalieri giostranti, parte alla carica Luca Veneri, portando a casa 570 punti, ed Emanuele Capriotti, con 604 punti, il più alto punteggio di questa Giostra. Per ultimo, Luca Innocenzi di Porta Solestà, fischiato per tutte e due le tornate dal pubblico per motivi di rivalità tra sestieri, che porta a segno tre centri e 524 punti totali.

2° tornata
Sestiere Tempo Punti tempo Punti 1° assalto Punti 2° assalto Punti 3° assalto Punti assalti Punti totali tornata Punti 1°+ 2° tornata Posizione
Porta Tufilla 55" 0 300 80 100 100 280 580 1182
Porta Romana 54" 8 304 100 100 100 300 604 1174
Piazzarola 55" 5 290 80 100 100 280 570 1172
Porta Maggiore 55" 6 288 100 100 100 300 588 1148
Porta Solestà 56" 6 268 100 100 100 300 568 1124
Porta Solestà 56" 5 270 80 80 80 240 420 (2 penalità) 970

3° tornata

Assalto, da parte di un cavaliere con il suo cavallo e la sua lancia, al moro

A 35 minuti circa dalla partenza del primo cavaliere della seconda tornata, si è disputata la 3° tornata, quella che dovrebbe chiudere la Giostra, con tutti i cavalieri in forma, sopratutto quelli di Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Tufilla e Pizzarola, per cercare di vincere il Palio di questa edizione agostana della Quintana.

Per questa terza tornata, come da regolamento, non è stato seguito l'ordine d'uscita designato dalla cerimonia di sabato sera, bensì parte per primo il cavaliere con meno punti, tutti gli altri a seguire, con l'ultimo cavaliere ad esibirsi, che tiene in testa la Giostra.

Leonardo Polli e Luca Innocenzi, rispettivamente per il sestiere di S. Emidio e quello di Porta Solestà, non hanno più speranza di vincere, poiché distanti dalle prime posizioni. Luca Pizzi di Porta Maggiore non riesce a portare a termine ottimamente due colpi, il secondo il terzo, rimanendo deluso del risultato ottenuto.

A darsi battaglia, Luca Veneri della Piazzarola, Emanuele Capriotti di Porta Romana e Massimo Gubbini di Porta Tufilla. Il giostrante di Porta Gemina (Pt. Romana) non riesce a fare un buon tempo, rispetto a Veneri, rimanendo così in terza posizione. Gli ultimi cavalieri rimasti portano entrambi a segno tutti e 3 gli attacchi, e totalizzano un tempo simile. 54" 5 per la Piazzarola e 55" tondi per Porta Tufilla.

Piazzarola era indietro di 10 punti rispetto al diretto avversario, e grazie al tempo ottenuto, riesce ad avere lo stesso risultato totale del cavaliere di Porta Tufilla. 1782 punti a testa.

3° Tornata
Sestiere Tempo Punti tempo Punti 1° assalto Punti 2° assalto Punti 3° assalto Punti assalti Punti totali tornata Punti totali torneo Posizione
Porta Tufilla 55" 0 300 100 100 100 300 600 1782
Piazzarola 54" 5 310 100 100 100 300 610 1782
Porta Romana 54" 9 302 100 100 100 300 602 1776
Porta Maggiore 55" 3 294 100 80 80 260 554 1702
Porta Solestà 56" 5 270 100 80 80 260 530 1654
Sant'Emidio 57" 3 254 100 100 80 280 534 1504

L'ex aequo ed il finale

Sbandieratori della Piazzarola, classificatasi, nella tornata extra, seconda

Il sestiere della Piazzarola e di Porta Tufilla sono andati a pari merito e quindi, come da regolamento, è stata disputata una quarta tornata, per definire il vincitore. Il "Magnifico Messere" si è tolto il cappello ed all'interno di questi sono stati inseriti e successivamente mischiati i due biglietti con il nome del sestiere. L'estrazione è stata effettuata dal Borgomastro della città tedesca di Treviri, gemellata con Ascoli Piceno da 50 anni, ovvero, dal 1958.

Il primo a partire sarà Massimo Gubbini di Porta Tufilla che totalizzerà 3 centri, come l'avversario, ma un tempo minore (55" 1 contro 55" 5 dell'avversario) permettendo così di vincere l'ambito Palio, e facendo esplodere di gioia il pubblico appartenente al sestiere.

La classifica finale vede, oltre al primo e al secondo classificato già citati, al terzo posto Porta Romana, al quarto posto Porta Maggiore, al quinto e all'ultimo, Porta Solestà e Sant'Emidio.

4° Tornata (Spareggio)
Sestiere Tempo Punti tempo Punti 1° assalto Punti 2° assalto Punti 3° assalto Punti assalti Punti totali tornata Punti totali torneo Posizione
Porta Tufilla 55" 1 298 100 100 100 300 598 2380
Piazzarola 55" 5 288 100 100 100 300 588 2370
Porta Tufilla, vincitrice della Quintana
Porta Romana, terzo incomodo della gara
Classifica finale
Sestiere Posizione
Porta Tufilla
Piazzarola
Porta Romana
Porta Maggiore
Porta Solestà
Sant'Emidio

Il corteo di ritorno

Tamburi e tamburini

Il corteo di ritorno, che è uscito dallo Stadio Squarcia alle 19:45-19:50 circa (con 25 minuti di ritardo circa, a causa della tornata in più per decretare il vincitore), ha visto sfilare i sestieri in base alla classifica finale.

Applausi per Porta Tufilla, Piazzarola, Porta Romana e Porta Maggiore (uno dei sestieri più amati della città, anche perché rappresenta il quartiere più numeroso di Ascoli, che ha vinto in tutta la sua storia solo 2 palii).

Chiarine

Le dame, 3 bionde e 3 more, hanno sfilato con i loro lunghi e preziosi abiti per le vie del centro. Per Porta Tufilla la dama bionda, Albina Carpani con un vestito blu e rosa; per Porta Maggiore la bionda Gilda Silvestri in abito verde-oro, la dama mora di Sant'Emidio, Roberta di Stefano in bordeaux, la dama bionda della Piazzarola, Antonella Sestili in un vestito rosso e panna; per Porta Solestà, la dama dai capelli scuri Martina Mariani con abito di colore blu e rosa antico ed infine Vanessa Arco Sermiento, di Porta Romana, con capelli scuri ed abito verde chiaro.

La sfilata si è tenuta al fresco ed ha visto anche la presenza dell'ambasciatrice australiana, Amanda Vanstone.

La diretta Rai International e la gestione regionale

Logo della RAI

La diretta da parte di Rai International, si è aperta puntualmente alle 17:15 con la presentazione degli ospiti, delle dame e del sindaco di Ascoli in veste di "Magnifico Messere". Prima dell'inizio della Giostra sono andati in onda molti servizi, tra questi quello sulla cerimonia dell'offerta dei ceri, il backstage con brive interviste ai cavalieri di ogni sestiere, ed uno sulla città di Ascoli.

A volte la conduttrice si dimenticava di spegnere il microfono, lasciando così delle voci fuori campo, disturbando l'audio originale del servizio. A Giostra iniziata non ci sono stati più servizi, lasciando così una visione libera dell'evento.

Piazza del Popolo di Ascoli Piceno, città teatro della manifestazione storica

La regia ha saputo ben inquadrare, attraverso le 6 telecamere disponibili, il 1° e l'ultimo assalto (poiché il secondo non era coperto direttamente dalle telecamere), azzardando anche inquadrature strettissime. L'audio degli altoparlanti disturbava in molte occasioni il commento dei telecronisti, e a causa dell'assenza di grafica, è stato difficile ascoltare punti e tempi.

L'imprevisto di una quarta tornata, ha preso in sprovvista gli addetti RAI che hanno dovuto chiudere obbligatoriamente la diretta alle 19:25, come stabilito, assicurando i telespettatori all'estero che i risultati finali sarebbero stati comunicati nei futuri appuntamenti con il programma "Italia chiama Italia".

Il TGR alle 19:40 ha tentato un collegamento con l'inviato sul posto Antonello Profita, senza successo. In chiusura è stato ritentato il collegamento, questa volta con successo, ma è stato di forza interrotto, così come la promo sigla del meteo regionale, il meteo stesso (saltando venti, mari e tempurature), e ritardando il collegamento con la versione nazionale di Rai Tre, saltando un promo pubblicitario e ricollegandosi a metà messa in onda del bumper, con il countdown per i Giochi Olimpici estivi di Pechino 2008.

Il primo sparo di Sant'Emidio

Il salice piangente durante lo sparo di Sant'Emidio. Panoramica dal Colle dell'Annunziata, sullo sfondo la chiesa del luogo

Si è tenuto ieri sera alle 23:40 circa (con 10 minuti di ritardo rispetto al previsto), in concomitanza con la conclusione delle feste per la Giostra della Quintana, il primo sparo di Sant'Emidio. Il secondo sparo infatti sarà martedì 5 agosto, dopo la conclusione della mega tombolata, che ogni anno, come da tradizione, permette di portare a casa come primo premio 10.000 euro, verso mezzanotte e mezza, per festeggiare il Patrono della città.

Come di consueto polizia, ambulanze e vigili del fuoco si sono appostati nei punti critici, e le forze dell'ordine hanno bloccato il traffico nelle zone in cui si è svolto lo spettacolo pirotecnico (nei Pressi di Porta Torricella, sulla strada che conduce alla superstrada Ascoli - Mare e alla Salaria, in direzione di Roma.

I punti in cui si è potuto assistere allo spettacolo sono stati:

Il fumo generato dai botti è andato a propagarsi verso nord-est (zona Caldaie, Stadio), senza causare problemi agli spettatori. Lo spettacolo è durato meno del previsto (12 minuti circa a fronte dei 20-25 minuti circa dell'anno precedente), ma gli ascolani hanno apprezzato comunque il lavoro che da anni compie la ditta Alessi (protagonista l'anno scorso di un grave incidente, a pochi giorni dalla strage dei ragazzi d'Appignano).

Prossimi eventi

Mazzetti di basilico, che vengono distribuiti la mattina del 5 agosto

I prossimi eventi legati ai festeggiamenti post Quintana e di Sant'Emidio sono:

  • La XXIV° edizione della Rassegna di moda su misura a cura del Gruppo Sarti Piceni e Confartigianato Uapi, questa sera alle 21:30 circa;
  • Il pellegrinaggio alla cripta di S.Emidio, dalle 20:00 a mezzanotte di questa sera;
  • Il saluto alla cittadinanza con sparo di colpi scuri a ripetizione, nella mattinata di domani;
  • La distribuzione di mazzi freschi di basilico, come da tradizione in onore del Patrono, di fronte la Cattedrale, in Piazza Arringo;
  • La celebrazione della Messa delle 11:30, presediuta dal Vescovo ausiliare di Treviri, Stefan Ackermann;
  • La celebrazione della Messa delle 18:00, dal Vescovo Montevecchi, seguita dalla processione per le vie del centro città in onore di S.Emidio;
  • La tombolata di S.Emidio (5 agosto a mezzanotte), che ha come primo premio 10.000 euro e come secondo 2.000 euro, insieme ad altri premi a sorpresa;
  • A fine tombolata lo spettacolo pirotecnico;
  • Il 9 e il 10 agosto la notte bianca.

Galleria fotografica

Note

  1. Dettaglio della diretta Rai International

Fonti

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