Wikinotizie:Politiche di messa al bando degli utenti: differenze tra le versioni

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== Prove di sintesi ==

{{noflame}}
Il template qui sopra è preventivo... :)

Provo sommessamente a riaprire qui la discussione, da dove mi pare sia nata, per chiedere un tranquillo e noioso scambio di pareri sintetici sulla opportunità di adottare un criterio univoco nella interpretazione del periodo di bando e della sua applicazione pratica tramite blocco. Ricordo che il problema consisteva, in origine, nella confusione relativa a votazioni di bando in cui si era costretti a scrivere 'sei mesi quindi otto' o 'nessun bando quindi una settimana' o cose simili. Stante che bandi e blocchi sono cose diverse, ma non abbiamo la possibilità di definirne precisamente la natura senza accapigliarci, propongo una marcia indietro rispetto alle opinioni personali sull'argomento, ma tentare invece una sintesi di ciò di cui si è lungamente discusso, anche alla luce dei sondaggi (ma rinunciando, se possibile, a darne una interpretazione ''partigiana'', e accettando il fatto che i sondaggi sul tema sono stati un enorme fallimento, che in realtà non ha portato nessun risultato sensibile).
La sintesi migliore dovrebbe affermare la '''autonomia di giudizio''' in sede di decisione di bando, tenere conto di un grado di '''discrezionalità''' necessaria nella applicazione tecnica, e di una '''possibilità di discussione''' delle misure prese in una pagina adatta: però dovrebbe del tutto '''rinunciare a fissare improbabili regole burocratiche in merito'''. La mia prova di formulazione è la seguente:
*Un bando sancisce il divieto dal contribuire a Wikipedia, ed è deciso, tramite consenso o votazione, dalla comunità degli utenti. La durata del bando è indicata da ognuno dei richiedenti in termini assoluti e decorre dal momento della conclusione della procedura di bando; tale durata può ripartire da capo in caso di evasione. Un amministratore, in seguito alla decisione di bando, può procedere a bloccare l'utenza oggetto di bando per tutta la durata dello stesso, a scopo cautelativo. In presenza di blocchi preesistenti, o di nuovi motivi di blocco intervenuti in seguito, l'amministratore, tenendo conto del pronunciamento della comunità al riguardo, può adattare di conseguenza la durata della misura tecnica, aumentandone o riducendone le durata. La avvenuta applicazione di tale misura può essere discussa, qualora fossero presenti dubbi o contestazioni in merito, nella pagina [[Wikipedia:Richieste agli amministratori]].
--([[Utente:Yuma|<tt>'''Y'''</tt>]]) - [[Discussioni utente:Yuma|<small>''parliamone''</small>]] 13:38, 11 gen 2008 (CET)

::Per quel che vale questa proposta ha il mio pieno appoggio. Intanto ho portato a revisonare l'estintore -:) - --<span style="color:#002020">[[Utente:Klaudio|Kla]]</span>[[Discussioni utente:Klaudio|<span style= "color:#ffb000;">udio</span>]]<small><span style="color:green"><sup> Felice 2008</sup></span></small> 14:36, 11 gen 2008 (CET)

:::Al volo quel che mi pare essere qualche piccolo problema:
:::# Il bando può essere deciso anche da Jimbo Wales e dal Board WMF, questo va ricordato (''noblesse oblige'' ;-) )
:::# Richiedenti ---> partecipanti
:::# In termini assoluti e tenendo obbligatoriamente conto di ''tutte'' le azioni problematiche contestate in base alle policy vigenti (in altre parole, le richieste di zero bando e zero blocco per motivi "politici" sono ''problematiche'': siamo una enciclopedia e non una democrazia, il voto palesemente anti-progetto e che ignora le policy '''non''' è ''sacro'').
:::# Già abbiamo evasioni a iosa e gente che si fa 10 SP per contare per 10: se si arriva a bandire un'utenza vuol dire che quell'utenza va proprio bloccata, non che ''può essere'' bloccata.
:::# Le policy non devono essere riapprovate ogni volta che occorre applicarle: non ha senso chiedere consenso per bloccare un utente ogni volta che un utente appena più noto del solito vandalo che usa il PC di scuola per scrivere "abbasso la maestra" ci tiene a farci sapere che lui è più intelligente del resto del mondo ed applica l'italico "faccio come mi pare".
:::# Il blocco riparte, non "può ripartire", ma riparte proprio in caso di evasione.
:::# Se un blocco è applicato in base ad una violazione ad una policy, in misura prevista dalla policy, di questa violazione e di quel blocco dovrebbero tenere conto i votanti e non viceversa. Vedi punti 3 e 5.
:::--[[Utente:Piero Montesacro|Piero Montesacro]] 15:01, 11 gen 2008 (CET)
::::<small><Tono sommesso e speranzoso>Che questa volta ce la mandi buona...</Tono sommesso e speranzoso></small>Quella di Yuma mi sembra un'ottima sintesi, saggiamente improntata al buonsenso. Personalmente, vedrei bene un paio di precisazioni, una "reazionaria" e una "giacobina":
::::#osservazione reazionaria: forse sarebbe opportuno specificare fin da subito che alla procedura di bando, salvo casi eccezionali e adeguatamente motivati, ''non'' si deve ricorrere in tutti i casi di pericolo immediato per il progetto ricapitolati esaustivamente (la cito a titolo di esempio, pur nella consapevolzza che tratta di blocchi e non di bandi) nella famosa tabella di [[Wikipedia:Blocco]]: ossia, vandalismi, spam, SP illeciti (e di indubbia attribuzione, aggiungo), insulti, bestemmie, minacce legali e affini: in tutti questi casi, la gestione del pericolo spetta ''in toto'' agli amministratori (che ce li teniamo a fare, sennò?). La procedura, cioè, deve essere una ''extrema ratio'' nei casi di utenze problematiche in senso ampio, o di grave dissenso sulle misure da applicare contro un dato comportamento.
::::#osservazione giacobina: "l'amministratore, tenendo conto del pronunciamento della comunità al riguardo, ''può'' adattare di conseguenza la durata della misura tecnica" (corsivo mio): forse potrebbe generare meno potenziali conflitti una formulazione più vincolante.--[[Utente:Castagna|Casta]]<span style="border:1px solid blue;font-size:90%">[[Discussioni utente:Castagna|<span style="color:white;background:blue;">'''Ñ'''</span>]]</span>[[Utente:Castagna|a]] 15:43, 11 gen 2008 (CET)
*Quoto Castagna. Il testo di Yuma mi sembra buono (equilibrato e moderato), con le piccole rettifiche indicate da Piero riguardo le prerogative di Jimbo e del Board (che non credo siano in discussione). Occorre cmq sempre specificare meglio - a livello globale - due cose: 1) che un blocco deve avere ordinariamente brevissima durata (a parte i casi palesi di vandalismo, copyvio ripetuto, ecc.) avendo come scopo una protezione immediata del progetto e una reiterazione del danno allo stesso; 2) che un blocco sanzionato della durata - per esempio - un mese, due mesi o più diventa automaticamente di fatto un bando e che, come tale, può essere contestato, ridiscusso e rivisto sulla base di un parere comunitario che passi anche attraverso un'eventuale votazione. Sembra di essere punto a capo, lo so, ma ogni altra via mi pare essere una scappatoia per evitare di discutere ''questo'' problema (il problema della convivenza blocco/bando), che continua ad esistere. --「[[discussioni Utente:Twice25|'''Tw''']][[utente:Twice25|ice]][[speciale:contributions/Twice25|<small><sup>29</sup></small>]]」 15:52, 11 gen 2008 (CET)
::::::::::::(fuori cron risposta dovuta a Twice) Corre purtroppo l'obbligo di ricordare che Wikipedia, oltre i noti [[Wikipedia:Cinque pilastri]] è basata su almeno un ''sesto pilastro'', ossia la sua infrastruttura tecnica, che prevede - al contrario di quanto suggerito da Twice - che il '''lavoro di tutti''' sia protetto non dalla comunità in assemblea permanente, ma da figure - gli admin - che ricevono un ''mandato fiduciario'' per applicare delle policy a loro volta vincolanti sino a che non vengono modificate.
::::::::::::L'infrastruttura tecnica (ossia lo stesso software, non a caso) prevede che la protezione del lavoro di tutti '''non'' sia affidato in via ordinaria alla comunità, perché questa verrebbe in tal modo distratta continuamente dall'obbiettivo, che è quello di costruire una enciclopedia e non una democrazia (per altro certamente inefficiente visti ambiti e strumenti, sia come democrazia, sia come enciclopedia, se si smette di scrivere questa per giocare ai giurati).
::::::::::::L'idea di limitare drasticamente i blocchi applicabili direttamente dagli admin o, peggio, di sottoporli a ''plebiscito routinario'', come ho già ricordato, corrisponde a rimettere in discussione ogni volta l'applicazione delle regole che abbiamo, e quindi, di fatto a mettere in dubbio il consenso alle regole stesse ed annulla il concetto della fiducia negli admin, oltre ad incoraggiare la reiterazione delle violazioni.
::::::::::::Non a caso - ho verificato e lo può fare ciascuno - si tratta di un'idea che non ha mai trovato applicazione (posto sia mai stata proposta seriamente altrove) in '''nessuno''' dei progetti Wikimedia maggiori, dei quali it.wiki fa parte, che diverrebbero rapidamente ingestibili. --[[Utente:Piero Montesacro|Piero Montesacro]] 18:00, 11 gen 2008 (CET)

Provo a riformulare, prendendo in considerazione le correzioni di Piero (sperando di non fare casini).
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Un bando sancisce il divieto dal contribuire a Wikipedia ed è deciso:
* dalla comunità degli utenti, tramite consenso o votazione;
* da Jimbo Wales o dal Board della Wikimedia Foundation (WMF).

La durata del bando è indicata da ognuno dei partecipanti in termini assoluti e decorre dal momento della conclusione della procedura di bando. Tale durata riparte da capo in caso di evasione.

Un amministratore, in seguito alla decisione di bando, procede a bloccare l'utenza oggetto di bando per tutta la durata della procedura a scopo cautelativo.

In presenza di blocchi preesistenti e/o di nuovi motivi di blocco intervenuti in seguito, l'amministratore, tenendo conto del pronunciamento della comunità al riguardo, può adattare di conseguenza la durata della misura tecnica, aumentandone o riducendone le durata.

La avvenuta applicazione di tale misura può essere discussa, qualora fossero presenti dubbi o contestazioni in merito, nella pagina [[Wikipedia:Richieste agli amministratori]].
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Non ho inserito quella "reazionaria" di Castagna perchè forse è meglio se ne discutiamo un attimo e quella "giacobina" perchè non l'ho capita. >:-P Però, chiarisco, non sono del tutto contrario. Prima parliamone, così capisco. (/me è un po' scemo)

A Twice risponderò in privato, ma giusto per la cronaca, non mi trovo d'accordo con i suoi soliti tentativi votazionisti. -- [[Utente:Sannita|Sannita]] - <small>''[[Discussioni utente:Sannita|L'admin (a piede) libero]]''</small> 17:46, 11 gen 2008 (CET)
:Parliamone, certo. Opinioni? Intanto, riformulo il "giacobino". Rivedrei la frase "In presenza di blocchi preesistenti e/o di nuovi motivi di blocco intervenuti in seguito, l'amministratore, tenendo conto del pronunciamento della comunità al riguardo, può adattare di conseguenza la durata della misura tecnica, aumentandone o riducendone le durata". Da un lato, mi sfugge coma possano esserci "nuovi motivi di blocco": un bando valuta la condotta complessiva di un utente, non un singolo episodio, e una volta bandito (con conseguente blocco tecnico) è evidente che non può commettere nuovi "misfatti". Dall'altro, vedrei meglio una formulazione meno vaga e più vincolante sull'adattamento del blocco, onde evitare snervanti discussioni se sia stato eseguito, oppure no, oppure solo in parte, oppure in malo modo... (meglio prepararsi al peggio). In soldoni, proporrei: "In presenza di blocchi preesistenti <del>e/o di nuovi motivi di blocco intervenuti in seguito, l'</del> ''un'' amministratore, tenendo conto del pronunciamento della comunità al riguardo, <del>può adattare</del> ''adatterà'' di conseguenza la durata della misura tecnica, aumentandone o riducendone le durata".--[[Utente:Castagna|Casta]]<span style="border:1px solid blue;font-size:90%">[[Discussioni utente:Castagna|<span style="color:white;background:blue;">'''Ñ'''</span>]]</span>[[Utente:Castagna|a]] 18:15, 11 gen 2008 (CET)
::Sì così è decisamente più chiaro. Grazie :)
::Riguardo i nuovi "misfatti", non è detto che debbano essere compiuti ''durante o dopo'' la procedura. Possono essere anche violazioni che sono sfuggite all'epoca (magari copyviol massivi). Concordo con te sulla eccezionalità della cosa, ma come dici tu "meglio prepararsi al peggio".
::Continuo ad essere perplesso sulla riduzione della durata. Beninteso, non è che sia del tutto contrario. E' che ho paura che possa ritornare in auge l'idea di strumentalizzare la votazione di bando come votazione di sblocco. -- [[Utente:Sannita|Sannita]] - <small>''[[Discussioni utente:Sannita|L'admin (a piede) libero]]''</small> 18:22, 11 gen 2008 (CET)

::(confl da Sannita) Castagna, molto ben detto da te, e lo ripeto: "un bando valuta la condotta complessiva di un utente, non un singolo episodio", perché troppo spesso, come ricordavo prima, capita di vedere di tutto in votazioni del genere, e le persone alcune volte sembrano non sapere su cosa si dovrebbe esprimere un parere. Proprio sul comportamento complessivo va espresso, non certo su un singolo episodio, sul quale può essere o non essere già in atto un blocco (e di questo IMO andrebbe tenuto debito conto, inglobandone la durata - se applicata in base a policy vigenti - nella propria valutazione complessiva). La questione "valutazione complessiva" e, aggiungerei, "collettiva", aiuta a capire come mai si potrebbe dare il caso di "nuovi motivi di blocco", in quanto l'esame da parte di tutti degli edit dell'utenza in questione potrebbe fare emergere con maggiore facilità violazioni gravi che erano passate inosservate in precedenza, anche dopo la fine della votazione (ad esempio copyviol in serie non notati perché magari da fonti solo cartacee e non verificabili online). Come spero tu convenga, è dunque meglio "può adattare" che "adatterà" , anche perché le regole dell'enciclopedia e l'enciclopedia stessa vengono ''sempre prima'' della comunità. --[[Utente:Piero Montesacro|Piero Montesacro]] 18:28, 11 gen 2008 (CET)

::<small><conflittato></small>Riformulerei: In soldoni, proporrei: "In presenza di blocchi preesistenti e/o di nuovi motivi di blocco intervenuti in seguito<small><sup>(1)</sup></small>, <s>l'</s> ''un'' amministratore, tenendo conto <s>del pronunciamento della comunità al riguardo</s> del consenso emerso dalla discussione di bando<small><sup>(2)</sup></small>, può adattare<small><sup>(3)</sup></small> <s>''adatterà''</s> di conseguenza la durata della misura tecnica, aumentandone o riducendone la durata ''che si sommerà al bando previsto dalla comunità''<small><sup>(4)</sup></small>"
:(1) - Possono essere ad es. copyviol successivi al blocco/bando
:(2) - La regola da seguire deve essere il consenso ed è opportuno richiamare ''esplicitamente'' questo fatto
:(3) - L'amminmsitrato che irroga il blocco da bando può anche ritenere che non è necessario modificare il blocco preesistente
:(4) - Dopo queste precisazioni direi proprio che il fatto di sommare blocco (azione singola) e bando (comportamento generale) è assolutamente necessario

- --<span style="color:#002020">[[Utente:Klaudio|Kla]]</span>[[Discussioni utente:Klaudio|<span style= "color:#ffb000;">udio</span>]]<small><span style="color:green"><sup> Felice 2008</sup></span></small> 18:33, 11 gen 2008 (CET)
:::Bene (1) e (2), ma assolutamente contrario a (3) e (4), che secondo me vanificano non soltanto la saggia mediazione di Yuma, ma anche l'intera e ampia discussione comunitaria su questo tema che, tra mille divisioni, una cosa sola ha prodotto con certezza: la netta contrarietà alla somma di un blocco e di un bando. Questo, naturalmente, a meno che non si definisca meglio l'attualmente assai nebulosa "Procedura di sblocco": ricordo che ChemicalBit ha [[Discussioni Wikipedia:politiche di blocco degli utenti#Visto che si richiede d'istituire una procedura di sblocco|aperto un'apposita discussione]], finora assai poco frequentata.--[[Utente:Castagna|Casta]]<span style="border:1px solid blue;font-size:90%">[[Discussioni utente:Castagna|<span style="color:white;background:blue;">'''Ñ'''</span>]]</span>[[Utente:Castagna|a]] 18:50, 11 gen 2008 (CET)

::Ahem, una considerazione su una questione tecnico-formale (ma che può avere la sua importanza e utilità):
::Leggo in cima a questa pagina che le discussioni non dovrebbero tenersi qui. Allora perché continuare in questa pagina?
::<small>Come dicevo non è solo uno sfizio formale o una pignoleria (lo preciso perché magari qualcuno potrebbe avere questa impressione e quindi chiedersi "ma viso che di confusione ce n'è già tanta, tiriamo fuori questa piccolezza?"</small>
::*<small>Si disperde l'attenzione e la partecipazione tra le discussioni che avvengono - o che potrebbero avvenire- [[Discussioni Wikipedia:Politiche di blocco degli utenti|nella normale pagina di discussione]] e quelle qua</small>
::*<small>Si potrebbero verificare delle incompatibilità o comuqnue delel difficoltà tra quanto emerso dalle discussioni fatte là e quelle fatte qua. ( :-) poi dovremo fare un sondaggio per farle "convivere" . Eh no, eh! :-) )</small>
::*<small>Questa pagina non è seguita da tutti coloro che sono interessati alle discussioni sulle policy dei blocchi (mentre l'altra si presume di sì)</small>
::*<small>Trattandosi di discussioni da cui poi posono derivare modifice a linee guida è bene, anzi doveroso, che tali discusisoni avvengano nella pagina appropriata</small>
::*<small>Diventa più difficile poi andare a ritrovare la discussione, se servirà in futuro</small>
::*<small>Eccetera.</small>
::<small>Proprio perché le discussioni sull'argomento si sono già fatte molto complicate, meglio non cercare di evitare ulteriori pasticci che si posono invece facilmente prevenire</small>
::--[[Utente:ChemicalBit|'''C'''hemical<tt>'''B'''it</tt>]] - [[Discussioni utente:ChemicalBit|<small>'''scrivimi'''</small>]] 19:43, 11 gen 2008 (CET)

Versione delle 21:54, 11 gen 2008

Template:Abbreviazioni

« But some people are just not suitable for editing here, and that's just a simple brute fact. »

Cos'è una messa al bando di Wikipedia?

Una messa al bando di Wikipedia è una revoca formale della possibilità di modificare pagine su Wikipedia. Tale messa al bando può essere temporanea e di durata prestabilita, o indefinita e potenzialmente permanente.

L'invito standard che Wikipedia estende a oltre sei miliardi di persone nel mondo, "modifica questa pagina", non si applica agli utenti messi al bando.

Gli utenti messi al bando non sono quindi autorizzati a modificare testi su Wikipedia.

Le messe al bando devono essere distinte dal blocco mediante il quale gli amministratori possono impedire ad un indirizzo IP o ad un account utente di modificare Wikipedia.

I vari tipi di blocco sono un meccanismo per far valere le messe al bando, ma sono usati anche per altri motivi (come ad esempio gestire dei bot malfunzionanti).

Se sei stato messo al bando, per favore rispetta la decisione e non modificare Wikipedia finché il bando permane. Puoi ancora contribuire indirettamente pubblicando immagini e voci GFDL o di pubblico dominio in altri luoghi del web che i Wikipediani possono usare come fonte.

La decisione di messa al bando

La decisione di mettere al bando un utente può scaturire legittimamente da:

  1. la comunità di Wikipedia, prendendo una decisione in base alle appropriate politiche da essa stessa approvate e condivise, o a seguito di consenso sul caso specifico;
  2. Jimbo Wales;
  3. decisione del Board of Trustees di Wikimedia.

Votazione per una messa al bando

Se, dopo aver esperito quanto indicato in Risoluzione dei conflitti, un utente ritiene comunque non adeguatamente risolto il problema sollevato, egli può segnalare un altro utente, il cui comportamento egli reputa problematico, nell'apposita pagina (Wikipedia:Utenti problematici) riportando casi circostanziati e verificati di un comportamento atto a danneggiare volutamente Wikipedia. Nel caso l'utente fosse anche amministratore e si ritiene di avere individuato da parte sua un uso abusivo delle funzioni riservate agli amministratori (e solo di quelle), la segnalazione deve essere fatta nella pagina Wikipedia:Amministratori problematici.

Su tale segnalazione la comunità è invitata ad esprimersi e discutere, valutando la possibilità di far partire una votazione per il bando dell'utente problematico.

La votazione avviene in questa pagina e dura 7 giorni, periodo nel quale, deve essere apposto un avviso al bar e nel wikipediano che non può essere cambusato prima della fine della votazione.

Alla votazione possono partecipare tutti gli utenti che abbiano compiuto il primo edit almeno 60 giorni prima dell'inizio della votazione e che abbiano effettuato almeno 500 edit indistinti entro l'inizio della votazione; inoltre il voto è valido solo se effettuato da un utente registrato che ha effettuato il log in. (*)

La votazione è valida se raggiunge un quorum di votanti pari a 10. Il quorum si calcola contando sia i votanti che gli utenti che si sono esplicitamente astenuti.

Chi si esprime a favore del bando è invitato ad inserire il proprio voto in uno dei periodi previsti (infinito, un anno, sei mesi, tre mesi, un mese, due settimane).
I voti contrari al bando vengono considerati come voti per un bando di durata zero.

La durata del bando sarà quella che soddisfa almeno i 2/3 delle preferenze di durata indicate da ciascuno degli utenti che ha votato (ovvero, che non si è esplicitamente astenuto). Qualora i votanti favorevoli al bando (ovvero, quelli che ne hanno indicato una durata superiore a zero) siano meno dei 2/3 del totale dei votanti, la proposta di bando verrà respinta.

Penalità per l'evasione della messa al bando

La penalità per l'evasione della messa al bando consiste nel far ripartire automaticamente dall'inizio il periodo di bando (non è di solito necessaria alcuna considerazione formale). Ad esempio, se Pinco Pallino viene bannato per dieci giorni, ma al sesto giorno tenta di sfuggire al bando, il periodo di bando che gli resterà da scontare passerà da quattro a dieci giorni. Se Pinco Pallino non cercherà più di aggirare il bando, il suo periodo di bando complessivo sarà di sedici giorni.

Gli utenti messi al bando dotati di scarso autocontrollo possono all'atto pratico mettersi al bando indefinitamente, finché non riprendono il controllo di sé e smettono di cercare di rientrare in Wikipedia in modo fraudolento.

Gestione degli utenti messi al bando

È inopportuno provocare gli utenti messi al bando, avvantaggiandosi della loro impossibilità di replica per criticarli ulteriormente. Essere messi al bando è già di per sé un'esperienza spiacevole, anche senza che altri intenzionalmente continuino le provocazioni. Come principio generale, non dovrebbero essere inviati messaggi ad utenti messi al bando, dato che potrebbero essere tentati di rispondere e quindi rompere la messa al bando, con immediata ri-applicazione del bando in accordo a quanto sopra indicato. Si è invece liberi di contattare utenti messi al bando tramite canali esterni a wikipedia (e-mail, chat, eccetera).

Dato che l'uso di wikipedia per contattare utenti messi al bando è scoraggiato, è altrettanto sconsigliato pubblicare messaggi su wikipedia per conto di utenti messi al bando, attività a volte chiamata proxying. Dato che gli utenti rispondono a questi interventi, l'utente messo al bando sarà inevitabilmente coinvolto e potrebbe avviare una nuova discussione per annullare il bando. Lo scopo di questa policy è anche quello di permettere agli utenti messi al bando di lasciare wikipedia, temporaneamente o definitivamente, con dignità; per questo un'intercessione da parte di un altro utente a bando emesso è quantomeno inopportuna.

Applicazione

L'approccio di Wikipedia all'applicazione della messa al bando equilibra un numero di preoccupazioni in competizione:

  • Aumentare la qualità dell'enciclopedia.
  • Evitare inconvenienti o irritazione alle vittime di uno scambio di identità.
  • Aumentare il numero di utenti che possono scrivere su Wikipedia.
  • Evitare conflitti all'interno della comunità sugli utenti messi al bando.
  • Dissuadere o impedire agli utenti messi al bando di scrivere su Wikipedia.

Come risultato, l'applicazione del bando ha diversi aspetti. Si noti che nessuno è obbligato ad aiutare a far rispettare qualsiasi messa al bando.

Blocchi a lungo termine

Tipicamente Wikipedia bloccherà l'indirizzo IP degli utenti messi al bando che scrivono usando un IP statico, per la durata del bando. In casi estremi, classi di indirizzi IP possono essere similarmente bloccate per la durata del bando.

Blocco dell'account

L'account principale di qualsiasi utente messo al bando, se ne possiede uno, viene bloccato per la durata del bando. Se l'utente messo al bando crea dei "sock puppet" per evadere il bando, anche questi possono essere bloccati (il periodo può variare). Comunque si veda la nota sulle "reincarnazioni" più sotto.

Blocco dell'IP a breve termine

Nel caso in cui un utente messo al bando scriva usando un gruppo di indirizzi IP, è normale usare dei blocchi a breve termine se tale utente cerca di scrivere su Wikipedia. 24 ore è una durata tipica, ma il periodo può variare in base alle dimensioni della sottorete, ecc.

Rollback

Tutte le modifiche effettuate da un utente mentre è bloccato a seguito di una messa al bando - utilizzando sockpuppet o senza fare il login (da numero IP) - non sono autorizzate e, per questo, indipendentemente dal loro merito, possono essere tutte annullate da un qualsiasi altro utente, senza che questi debba discutere prima di annullarle. Similmente, le voci create ex novo dall'utente al bando possono essere cancellate in via immediata o segnalate per tale tipo di cancellazione.

Le modifiche annullate in tal modo possono essere successivamente ripristinate da qualsiasi utente recuperando il testo annullato e reinserendolo in una revisione successiva, ma solo dopo aver effettuato i necessari accurati controlli e integrando, ove possibile, le fonti a supporto della voce. In questo caso, l'utente indica la modifica come verificata nel campo oggetto o in pagina di discussione, se i ripristini da effettuare sono numerosi per una singola voce.

I ripristini di tale tipo vanno condotti in modo responsabile ed evitando un conflitto di ripristini simile ad una edit war. L'utente che volesse ripristinare una modifica, oltre a verificarne la validità, dovrebbe tener conto che sta ripristinando contenuti immessi da un utente non autorizzato a farlo a seguito di un bando e che, pertanto, vi sono alte probabilità che lo stesso sia stato deciso per ragioni riconducibili a visione parziale (POV), a inaccuratezza reiterata o, ancora, all'inserimento sistematico di materiali protetti da diritto d'autore. Il ripristino di tali modifiche è, a maggior ragione, sconsigliato - e da effettuarsi con molta cautela - quando siano opera di utenze plurirecidive nel subire bandi o nel tentare di evadere da essi, anche qualora le modifiche sembrassero valide.

Cancellazione

Non è possibile il rollback di una voce appena creata, poiché non esiste una versione precedente a cui tornare. Comunque, tali pagine sono candidate per la cancellazione immediata. I non amministratori possono elencare tali pagine nella categoria "da cancellare", aggiungendo il template {{cancella subito}} in testa alla voce.

Se qualcuno ha apportato delle modifiche alla pagina, in particolare se queste sono sostanziose, la cancellazione non è appropriata. Se credete sia necessario, cercate di modificare la pagina per rimuovere o rielaborare i contenuti inseriti dall'utente messo al bando, e mantenere le parti inserite da altri.

Se ritenete che una nuova voce sia stata cancellata per errore, elencatela nelle Richieste di ripristino. Ad esempio, potreste elencarvi una pagina che credete sia stata cancellata per uno scambio di identità, o perché ritenete sia di una qualità sufficientemente elevata (si veda la nota sui rollback più sopra).

Reincarnazioni

Una reincarnazione si ha quando un utente bandito (banned) si ripresenta su Wikipedia sotto falsa identità. Questo non è un problema semplice e per affrontarlo si è cercato di tener conto di tutto ciò che è stato detto precedentemente. Le reincarnazioni lampanti, sono facilmente affrontabili — gli account possono essere bloccati e le modifiche annullate, come discusso sopra.

Il problema normalmente si presenta quando un gruppo di utenti inizia a sospettare un nuovo account sia stato registrato da un utente bandito. La prima cosa da fare in questo caso è chiedere. In caso di sospetti infondati, la vittima dell'errore normalmente si sforzerà di provare che lui non è la reincarnazione di un utente bandito. Questo porta alla risoluzione del dubbio, è possibile quindi scusarsi e ricominciare a lavorare in un ritrovato clima di fiducia. Questo chiarimento diretto, benché poco diplomatico, è preferibile al lavorare in un clima di sospetto.

A volte, la sospetta reincarnazione non risponde direttamente ma invoca diritti alla privacy o all'innocenza fino a prova contraria, oppure si chiude nel silenzio. Questo atteggiamento certamente non aiuta e può essere una buona indicazione che la sospetta reincarnazione è autentica. Questa indicazione, insieme a qualche paragrafo di spiegazione a supporto da parte degli utenti che hanno sospetti è normalmente sufficiente per giustificare il blocco dell'account, anche se vi saranno sempre casi limite che genereranno discussioni.

Per nostra esperienza, questa grezza condotta di chiedere educatamente, mostrare prove, analizzarle, bloccare non sembra causare danni collaterali.

Note

  1. [EN] WikiEN-l Re: Plautus. URL consultato il 10-9-2007.