L'Italia entra nel Consiglio di sicurezza dell'Onu: differenze tra le versioni

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Yuma (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Yuma (discussione | contributi)
Riga 11: Riga 11:


{{fonte|autore=|url=http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/esteri/consiglio-sicurezza-onu/consiglio-sicurezza-onu/consiglio-sicurezza-onu.html|titolo=Onu, l'Italia nel Consiglio di sicurezza|agenzia=la Repubblica|data=16 ottobre 2006}}
{{fonte|autore=|url=http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/esteri/consiglio-sicurezza-onu/consiglio-sicurezza-onu/consiglio-sicurezza-onu.html|titolo=Onu, l'Italia nel Consiglio di sicurezza|agenzia=la Repubblica|data=16 ottobre 2006}}
{{fonte|autore=|url=http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo331926.shtml|titolo=|agenzia=TGCOM|data=16 ottobre 2006}}
{{fonte|autore=|url=http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo331797.shtml|titolo=Onu, Italia in Consiglio sicurezza|agenzia=TGCOM|data=16 ottobre 2006}}

Versione delle 19:14, 16 ott 2006

lunedì  16 ottobre 2006

Con 186 voti a favore su 192, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato oggi l'ingresso dell'Italia nel Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. L'approvazione a larghissima maggioranza ha suscitato l'entusiasmo del governo italiano, che nella persona di Romano Prodi considera questo «un fatto storico». Su questa decisione ha pesato l'attività dell'Italia nella diplomazia internazionale, e in particolare l'impegno italiano nella soluzione della crisi del Libano. Insieme all'Italia entrano nell'organismo il Belgio, l'Indonesia e il Sudafrica. Per il seggio riservato all'America Latina sono invece ancora in corso le consultazioni. La scelta ricadrà probabilmente sul Venezuela, o, in alternativa, sul Guatemala.

L'Italia resterà in carica per un biennio, fino alla fine del 2008. I membri uscenti (tali fino s dicembre 2007) sono Congo, Ghana, Peru, Qatar e Slovacchia. I membri permanenti, che hanno diritto di veto sulle decisioni del Consiglio, sono dal secondo dopoguerra Gran Bretagna, Cina, Francia, Russia e Stati Uniti.

L'Italia ha già fatto parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per cinque volte. Tra il 1995 e il 1996 (l'ultimo periodo in cui è stata presente nell'organismo internazionale) ha assunto per due volte la presidenza, nel settembre 1995 e nel dicembre 1996.


Fonti