Automobilismo, campionato mondiale Formula 1 2008: prima vittoria per Kubica

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domenica 8 giugno 2008

Robert Kubica

Robert Kubica ottiene la sua prima vittoria in carriera in Canada, settima tappa del mondiale. La sua gara è finita dopo 1 ora e 36 minuti.

In partenza Lewis Hamilton, Kubica e Kimi Räikkönen mantengono le posizioni, mentre Nico Rosberg supera Fernando Alonso. Felipe Massa resta 6°. Nelle fasi iniziali della corsa, Hamilton guadagna terreno sugli inseguitori fino a circa 7 secondi. Al 15º giro si ritira Adrian Sutil, con un principio d'incendio. Tre giri dopo entra in pista la safety car. In questa fase i migliori piloti vanno ai box. Räikkönen e Kubica si fermano all'uscita perché il semaforo è rosso (ma in maniera ambigua, visto che ad un certo punto stava lampeggiando); Hamilton non se ne accorge e tampona il ferrarista, constringendo questi e se stesso al ritiro.

Al 21º giro la corsa riprende regolarmente e Nick Heidfeld è in testa, seguito da Rubens Barrichello e Kazuki Nakajima. Intanto Massa deve rientrare nuovamente ai box, per un errore avvenuto alla sosta precedente, e si ritrova in fondo al gruppo. Dopo che tuttosi stabilizza, Kubica è in testa, seguito da Heidfeld in bagarre con Alonso. Lo spagnolo prova ad attaccare il tedesco, ma un problema al cambio lo fa finire in testacoda e urtare il muro, con il conseguente ritiro. Siamo a 25 giri dalla fine. Al 51º giro Massa supera in un colpo solo con una gran manovra Barrichello e Heikki Kovalainen, che stavano lottando tra loro. Si ritrova 4° e poco dopo va ai box per l'ultima sosta.

Vince Kubica davanti ad Heidfeld e David Coulthard, che torna sul podio dopo un'assenza durata da Monaco 2006. Quarto Timo Glock davanti a Massa e al compagno di squadra Jarno Trulli.

Il G.P. del Canada ha dato adito a numerose critiche. Alle solite, relative all'assenza di vie di fuga e allo scarso personale e organizzazione (ci sono voluti 3 giri per decidere di far uscire la S.C., per l'incapacità di rimuovere l'auto di Sutil), si sono aggiunte quelle sulle condizioni pietose dell'asfalto, che per essere rinforzato nelle curve ha necessitato dell'aggiunta di bianche strisce di cemento e resina. Ma nella casualità degli eventi, stavolta i risultati sono stati storici. L'anno scorso, proprio in Canada, Kubica uscì vivo e indenne da un incidente che disintegrò letteralmente la sua monoposto, tanto che si temette il peggio anche per lui. Un anno dopo nello stesso circuito ha ottenuto la sua prima vittoria, al termine dei 70 giri previsti. È anche la prima vittoria in F.1 per la BMW e la prima per un pilota polacco; da questo l'esecuzione dell'inno nazionale polacco, mai sentito prima nella cerimonia di premiazione finale, sebbene seguito dal più consueto inno tedesco. Il campionato di F.1 quest'anno sta vivendo di fasi molto vivaci: in appena 7 gare si è vista l'iniziale supremazia di Hamilton, il recupero di entrambi i ferraristi, poi il ritorno di Hamilton (che era riuscito a restare vicino alle Ferrari), e adesso il terzo incomodo BMW, che in una giornata sfortunata per l'usuale duopolio Ferrari-McLaren ha confermato d'essere squadra in crescita e temibile. Il doppio successo che ha ottenuto riapre i giochi in entrambe le classifiche, in attesa che i prossimi GP chiariscano gli equilibri tra questi tre competitori. Per ora Kubica guida la classifica a 42 punti, seguono Hamilton e Massa a 38, Raikkonen a 35 (con 2 gare a 'secco') e Heidfeld a 27. La Ferrari guida la classifica costruttori con 73 punti, mentre la BMW con i suoi 18 punti odierni sale in seconda posizione, a quota 70, e lascia la McLaren indietro a 53 punti.

Fonti[modifica]