Calcio, Mondiali 2010: Uruguay-Corea del Sud 2-1, Celeste ai quarti dopo 40 anni

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Port Elizabeth, sabato 26 giugno 2010

Dopo le 48 partite dei gironi del primo turno, si inizia a fare sul serio, con gli ottavi di finale e le sfide da "dentro o fuori". Nel primo incontro, giocato alle 16 al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth, si sono affrontate una rappresentante della scuola sudamericana, l'Uruguay di Tabárez e una realtà ormai consolidata del calcio asiatico, la Corea del Sud di Huh Jung-Moo.

La prima occasione della gara è sudcoreana: Park Chu-Young colpisce il palo dopo soli 4 minuti su calcio di punizione. All'8' è però l'Uruguay a trovare la rete del vantaggio, con Luis Alberto Suárez, che, su cross basso di Diego Forlán, approfitta di una colossale dormita della retroguardia avversaria e in particolar modo del mancato intervento del portiere Jung Sung-Ryong per realizzare l'1-0 a porta praticamente sguarnita. La Corea del Sud non riesce a rendersi pericolosa durante il primo tempo ed anzi è l'Uruguay ad avere ancora due interessanti occasioni con lo stesso Suárez. Maxi Pereira reclama anche un calcio di rigore per fallo di mano di Lee Jung-Soo. Si va al riposo con la Celeste in vantaggio di un gol.

Alla ripresa del gioco i coreani riprendono fiducia, mentre gli uruguagi, difesa imperforabile durante tutta la prima fase del torneo, sono meno efficaci. Al 68' minuto arriva di conseguenza la rete del pareggio, realizzata di testa da Lee Chung-Yong sugli sviluppi di un calcio piazzato e con la complicità del portiere Fernando Muslera, fino a quel momento molto preciso.

Dopo l'1-1 l'Uruguay si ributta in attacco, ma soffre le veloci ripartenze degli asiatici. All'80' minuto Suárez si inventa il gol decisivo, calciando di destro con precisione a girare sul secondo palo appena all'interno dell'area di rigore. La Corea del Sud ha un'ultima grossa occasione a pochi minuti dal termine con Lee Dong-Gook, ma non la sfrutta.

Finisce 2-1 per la Celeste, con Suárez principale trascinatore, che ritorna ai quarti di finale di un campionato del mondo dopo 40 anni. L'ultima volta fu a Messico '70, quando l'Uruguay affrontò, sconfiggendola, l'URSS, salvo doversi inchinare in semifinale al futuro campione del mondo, il Brasile di Pelé.

Tabellino[modifica]

26 giugno 2010
ore 16:00
Uruguay 2 – 1 Corea del Sud Nelson Mandela Bay Stadium, Port Elizabeth
Spettatori: 30 597
Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)
Suárez| Segnato dopo 8 minuti 8', Segnato dopo 80 minuti 80' Referto Lee Chung-Yong Segnato dopo 68 minuti 68'


Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Uruguay
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Corea del Sud

Uruguay:
PT 1 Fernando Muslera
TD 16 Maxi Pereira
DC 2 Diego Lugano (c)
DC 3 Diego Godín 46'
TS 4 Jorge Fucile
CC 15 Diego Pérez
CD 17 Egidio Arévalo
CS 11 Álvaro Pereira 74'
SA 10 Diego Forlán
A 7 Edinson Cavani
A 9 Luis Suárez 84'
Sostituzioni:
DC 6 Mauricio Victorino 46'
CO 14 Nicolás Lodeiro 74'
CD 20 Álvaro Fernández 84'
Commissario tecnico:
Óscar Tabárez

Corea del Sud:
PT 18 Jung Sung-Ryong
TD 22 Cha Du-Ri 69'
DC 4 Cho Yong-Hyung 83'
DC 14 Lee Jung-Soo
TS 12 Lee Young-Pyo
CC 16 Ki Sung-Yong 85'
CC 8 Kim Jung-Woo 38'
CD 13 Kim Jae-Sung 61'
CO 7 Park Ji-Sung (c)
CS 17 Lee Chung-Yong
A 10 Park Chu-Young
Sostituzioni:
A 20 Lee Dong-Gook 61'
CS 19 Yeom Ki-Hun 85'
Commissario tecnico:
Huh Jung-Moo

Man of the Match:
Luis Suárez (Uruguay)

Guardalinee:
Jan-Hendrik Salver (Germania)
Mike Pickel (Germania)
Quarto uomo:
Joel Aguilar (El Salvador)
Quinto uomo:
Juan Zumba (El Salvador)

Fonti[modifica]