Euro 2008: l'Italia passa ai quarti

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17 giugno 2008

Le formazioni in campo.

L'Italia sconfigge la Francia per 2-0 ed ottiene il passaggio ai quarti di finale, dove affronterà la Spagna il 22 giugno all'Ernst Happel Stadion di Vienna.

Il tanto temuto biscotto tra l'Olanda e la Romania non c'è stato: una clamorosa vittoria dei rumeni sugli olandesi avrebbe infatti condannato all'eliminazione sia i campioni del mondo sia i vice-campioni. Nonostante l'alto impiego di riserve, la squadra di Marco van Basten è riuscita ad imporsi per 2-0, con gol di Huntelaar al 54' e di van Persie all'87'.

Donadoni schiera con il 4-3-1-2 e la formazione è: Buffon; Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso; Gattuso, De Rossi, Pirlo; Perrotta; Toni, Cassano. Domenech preferisce invece il 4-4-2 e la sua formazione è: Coupet; Clerc, Gallas, Abidal, Evra; Govou, Makélélé, Toulalan, Ribéry (sostituito al 10' con Nasri, a sua volta sostituito con Boumsong al 26'); Henry, Benzema.

Da subito la difesa francese (Abidal e Gallas) appare assente, ma l'attacco azzurro non sembra in grado di approfittarne: Toni spreca almeno sette occasioni da gol. Al 10', Ribery si infortuna gravemente dopo uno scontro di gioco ed è costretto a lasciare il campo. Abidal si lascia sfuggire sin da subito un assist su Toni che appoggia, ma butta fuori di poco. Al 23' la svolta: Toni controlla al limite un assist che lo lascia solo contro il portiere, Abidal è costretto al fallo in area di rigore sul centrale italiano.

L'arbitro Micheľ non ha dubbi: rigore per l'Italia e rosso diretto ad Abidal per fallo da ultimo uomo. Pirlo si incarica di trasformare il calcio di rigore, indirizzandolo nell'angolino sinistro. Coupet indovina la direzione, ma non può fare molto. Dopo il vantaggio, l'Italia appare più tonica e gioca i successivi 10-15 minuti costringendo i bleus nella propria metà campo, forte anche della superiorità numerica.

Gli azzurri sfiorano il raddoppio con una punizione magistrale di Grosso, parata in extremis da Coupet con una leggera deviazione che impedisce alla palla di insaccarsi a fil di palo. Durante l'azione Perrotta viene atterrato, l'arbitro non se ne accorge e fa continuare la partita. La Francia continua a giocare, nonostante il centrocampista della Roma rimanga a terra urlante. Cominciano a piovere fischi dalle tribune e Pirlo ferma a modo suo l'azione, entrando da dietro sulle gambe di Benzema. L'arbitro ammonisce il fantasista azzurro (diffidato, salterà l'incontro con la Spagna) e poi autorizza Perrotta a lasciare il campo per farsi medicare.

Nella ripresa, l'Italia appare un po' appannata. Ai francesi non mancano le occasioni per pareggiare, ma non riesce a concretizzare. Al 54', Donadoni sostituisce Pirlo con Ambrosini nel tentativo di rinvigorire la squadra azzurra. Poco dopo arriva la notizia del vantaggio olandese. La partita riprende vigore e al 62' è De Rossi che su punizione porta l'Italia sul 2-0, grazie anche alla deviazione inaspettata di Henry che inganna il portiere.

Pochi minuti dopo, Donadoni sostituisce Perrotta con Camoranesi. In seguito Gattuso viene ammonito: diffidato anche lui, come Pirlo salterà i quarti. L'Olanda raddoppia e Toni sfiora il 3-0 al 90'. Tre minuti di recupero, dopodiché il triplice fischio finale: Italia qualificata ai quarti assieme all'Olanda, Francia e Romania eliminate. Saranno gli azzurri ad affrontare la Spagna, privi di Pirlo e Gattuso.

Classifica finale (gruppo C)[modifica]

Gruppo C
Nazione P.ti V P S GF GS DR
Olanda 9 3 0 0 9 1 +8
Italia 4 1 1 1 3 4 -1
Romania 2 0 2 1 1 3 -2
Francia 1 0 1 2 1 6 -5

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