Giochi Olimpici Invernali 2006 Sci di fondo, bronzo per l'Italia

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

12 febbraio 2006


Medaglia di bronzo per Piller Cottrer nello sci di fondo[modifica]

La prima medaglia azzurra nel fondo arriva dalla pursuit, la 30 km che combina i due stili: 15 km di classica e 15 km di libera.
A pochi chilometri dalla fine sono al comando in due: Pietro Piller Cottrer e Giorgio Di Centa. Gli italiani sembra destinati alla doppietta, ma dietro di loro gli avversari non si arrendono.
Per primo ha ceduto Di Centa, che ha ancora nelle gambe le scorie della bronchite che ha appena subito. Le gambe gli cedono e concluderà al quarto posto. «Ho tirato a testa bassa finché ho potuto, ma il rettilineo finale era eterno...». Il destino sembra voler perseguitare Di Centa, demoralizzato («Magari mi riammalo..»), e che deve essere recuperato in fretta per la staffetta e per i 50 km.
Il sogno per Piller Crotter è durato più a lungo. A pochi metri dalla fine, viene prima superato dal russo Dementiev, che vincerà l'oro, e in volata anche dal norvegese Estil, argento, che era caduto in partenza rompendo sci e bastoncini. Terzo posto e medaglia di bronzo per l'italiano, comunque soddisfatto. «È la mia prima medaglia individuale ai Giochi. Una dimostrazione di completezza perché nella pursuit devi saper gestire due stili. 15 km in classico e 15 in skating. Ho fatto un cambio strepitoso, come non mi era mai successo. E non chiedetemi di vincere le volate: se c'è una dote che non ho, è quella di sprinter».

Fonti[modifica]