Gran Premio dell'Australia 2008: vince Hamilton, giornata nera per le Rosse

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

domenica 16 marzo 2008

Il circuito "Albert Park"

Nel Gran Premio d'Australia, svoltosi questa notte alle 5 del mattino CET (15:30 ora locale a Melbourne), la McLaren di Lewis Hamilton termina la gara in prima posizione. Alle spalle dell'inglese i tedeschi Nick Heidfeld (BMW) e Nico Rosberg (Williams).

La corsa si è conclusa con solo sei macchine che tagliano il traguardo, entra nella storia della Formula 1 dato che solamente il Gran Premio di Monaco nel 1996 aveva segnato il record negativo di piloti che completano i giri previsti dal regolamento (solamente Olivier Panis, David Coulthard e Johnny Herbert erano riusciti 12 anni fa a terminare la gara su pista bagnata). Nonostante la giornata non fosse di pioggia, tra incidenti, problemi tecnici e squalifiche (Rubens Barrichello, arrivato sesto, non è andato a punti per decisione della FIA dopo aver fatto rifornimento con la pit lane chiusa) il numero delle macchine si è ridotto drasticamente.

Le Ferrari di Felipe Massa e Kimi Raikkonen si fermano a causa di problemi alla vettura rispettivamente al ventinovesimo e al cinquantatreesimo giro, nonostante il finlandese ha tentato nel corso della gara parecchi sorpassi ai danni di Heikki Kovalainen (arrivato quinto) e di Sebastien Bourdais (che, nonostante l'incidente, assicura 2 punti alla scuderia italiana Toro Rosso). Raikkonen ha rischiato prima di finire sulle transenne, poi ha fatto un testacoda poggiando la ruota posteriore sull'erba. Il suo piazzamento finale è ottavo a causa della squalifica di Barrichello.

A punti anche l'ex campione del mondo Fernando Alonso e il debuttante Kazuki Nakajima (quarto e sesto posto).

Cattivo inizio di campionato per gli italiani Jarno Trulli, costretto al ritiro a causa di un guasto all'impianto elettrico, e Giancarlo Fisichella, coinvolto in un incidente con le vetture di Sebastian Vettel, Mark Webber e Jenson Button. Tra gli altri che non hanno terminato la corsa il debuttante Timo Glock e il veterano Coulthard, urtato dalla vettura di Massa.

Articoli correlati[modifica]

Fonti[modifica]