I partiti olandesi trovano l'accordo per la formazione del governo
venerdì 9 febbraio 2007
I principali partiti politici dei Paesi Bassi hanno raggiunto un accordo per la creazione di una coalizione di governo dopo le elezioni del novembre 2006. I partiti devono però ancora accordarsi sull'assegnazione dei vari ministeri.
I maggiori partiti della sinistra, il partito laburista (PvdA) e il partito socialista (SP) hanno conquistato 58 dei 150 seggi della Tweede Kamer, la camera bassa del Parlamento, mentre i più frammentati partiti della destra guidati dai democristiani (CDA) e dall'Unione cristiana (CU) hanno conquistato 47 seggi, contando l'appoggio del Partito per la Libertà (PVV).
La pubblicazione dell'agenda di governo (il Coalitieakkoord) evidenzia le politiche del prossimo governo in alcune aree principali:
- Pensioni: il CDA ha dato il via libera per introdurre alcuni cambiamenti riguardo i benefit di pensionamento per introdurre una tassazione sulle pensioni al di sopra dei 18 000 euro dal 2011.
- Lavoro: il governo stanzierà 700 milioni di euro per aiutare disoccupati e disabili nella ricerca del lavoro.
- Istruzione: più fondi saranno resi disponibili per le scuole nelle aree più povere del Paese o nelle scuole con molti alunni provenienti da extracomunitari, ma in cambio il governo varerà misure per tutti gli under 27: sotto questa fascia d'età, gli olandesi dovranno essere occupati oppure impegnati nello studio, mentre per gli studenti delle scuole superiori sarà obbligatorio prendere un diploma e fare almeno tre mesi di stage prima di diplomarsi.
- Salute: il CDA ha accettato il compromesso sulla salute, che prevede il ritorno alla normativa del 2003, che esclude le la cura dentistica dall'assicurazione sanitaria di base, mentre più fondi verranno resi disponibili per lo staff medico.
A seguito della nomina di Balkenende come formatore del nuovo governo, il nodo sulla formazione del gabinetto e del consiglio dei ministri verrà sciolto alla fine. Balkenende continuerà ad essere Primo Ministro per il CDA, ma sarà affiancato da Wouter Bos (leader del PvdA) come ministro delle finanze mentre il leader del CU André Rouvoet diventerà ministro della gioventù.