Il comune di Acquaformosa protesta contro l'IMU

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mercoledi 21 marzo 2012

Il comune di Acquaformosa, in provincia di Cosenza, ha deciso, come protesta contro il governo nazionale, di applicare al minimo consentito il prelievo tributario per la nuova imposta municipale: il 2 per mille per la prima casa e il 7,6 per mille per le seconde case.

Il sindaco della cittadina, Giovanni Manoccio, ha detto in consiglio comunale che il governo «fa diventare gli amministratori degli enti locali i gabellieri dei cittadini». Il comune in base a questa scelta incasserà solo 315 € di IMU sulla prima casa.

L'iniziativa si propone come «civile protesta» per contrastare concretamente la crisi economico-sociale in atto e si accompagna all'invito ad altri enti a seguire la stessa strada per «dare voce al malcontento diffuso delle famiglie meno abbienti» che si ritrovano «a pagare un nuovo balzello iniquo e oneroso».

Fonti