Il direttore del Giornale Alessandro Sallusti condannato al carcere per diffamazione

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mercoledi 26 settembre 2012 Il direttore de il Giornale, Alessandro Sallusti, è stato condannato definitivamente, dalla Corte di Cassazione, alla pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione per violazione dell'art. 595 codice penale italiano e art. 13 legge 47/48 cioè reato di Diffamazione in quanto nel 2007 il giornale Libero, di cui Sallusti era direttore, pubblicò un articolo firmato con pseudonimo dove si raccontava una vicenda di una ragazza che era stata costretta ad abortire dal giudice tutelare e dai genitori, situazione rivelatasi poi falsa in quanto la volontà della ragazza non era stata coartata, inoltre l'articolo conteneva varie falsità che intaccavano la reputazione del magistrato. Sallusti è stato condannato come responsabile dell'articolo in quanto direttore responsabile.

La pena comunque per il momento è stata sospesa dalla Procura di Milano, che deve dare esecuzione alla condanna, per via della mancanza di recidive e cumuli di pena a carico del giornalista.

Sallusti dopo la notizia della condanna ha comunicato le dimissioni da direttore del giornale e inoltre la volontà di non chiedere misure alternative al carcere.

Unanimi le critiche dal mondo della stampa verso la condanna e la legge, ritenuti non degni di un paese giuridicamente civile.

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