Iraq, Al Zarqawi è stato ucciso
8 giugno 2006
L'annuncio è stato dato dalle autorità irachene nella persona del primo ministro Nouri Al Maliki, in una conferenza stampa congiunta con le autorità militari statunitensi: il leader di Al Qaeda in Iraq, Abu Musab al-Zarqawi è stato ucciso durante un raid aereo. Sulla sua testa pendeva una taglia da 25 milioni di dollari.
Il fatto
Abu Musab Al Zarqawi, considerato il leader di Al Qaeda in Iraq e luogotenente di Osama bin Laden, è stato ucciso durante un attacco aereo mirato ad una abitazione nelle vicinanze della città di Baquba, 65 chilometri a nord di Bagdad, verso le 18:15 di mercoledì.
Secondo il premier iracheno l'obiettivo è stato raggiunto anche grazie alla collaborazione dei civili.
Il riconoscimento del cadavere, secondo il generale George Casey, è stato fatto attraverso il riconoscimento delle impronte digitali del terrorista. Pare che il terrorista fosse ancora vivo quando è stato ritrovato dalle forze armate statunitensi, che lo hanno subito consegnato alle autorità irachene, e sarebbe morto in seguito a causa delle gravi lesioni subite.
Nell'attacco aereo sarebbero morte altre sette persone, tra cui lo sceicco Abdel Rahman, suo consigliere spirituale, due donne e un bambino. Inoltre è stato arrestato un collaboratore vicino ad al-Zarqawi che starebbe fornendo preziose informazioni per comprendere la struttura della rete terroristica in Iraq.
La notizia era stata anticipata dall'emittente americana Abc, seguita da quella irachena Al Iraqiya, prima di essere confermata dalla conferenza stampa del primo ministro iracheno.
Le autorità statunitensi hanno deciso di diffondere al pubblico le immagini della testa del cadavere di Al Zarqawi.
Le reazioni
Il presidente degli Stati Uniti George Bush ha commentato la notizia con soddisfazione affermando che «giustizia è fatta»; Bush ha quindi ricordato che la morte di Al Zarqawi non è la soluzione del conflitto e che seguiranno ancora giorni difficili; il terrorismo non si fermerà davanti a questa morte, anche se rappresenta un «duro colpo ad Al Qaeda».
L'organizzazione terroristica Al Qaeda, ha confermato la notizia, dopo una iniziale attesa, affermando che comunque «continuerà a combattere» e ricordando Al Zarqawi come un «martire».
Fonti
- «Diretta esteri» – la Repubblica, 8 giugno 2006.
- «Bagdad, Al Zarqawi ucciso in un attacco aereo Usa» – la Repubblica, 8 giugno 2006.
- [EN] – «Al-Qaeda's Zarqawi killed in Iraq» – Reuters, 8 giugno 2006.
- [EN] – «Zarqawi killed in Iraq air raid» – BBC, 8 giugno 2006.
- «Iraq, al-Zarqawi ucciso in raid aereo Usa» – Reuters, 8 giugno 2006.