L'UNESCO riconosce la Palestina come Stato membro
lunedì 31 ottobre 2011
107 voti a favore, contro 14 contrari (in particolare USA, Germania, Canada ed Israele) e 52 astenuti (tra cui Italia e Regno Unito). Questo è il risultato della votazione odierna per il riconoscimento dello Stato palestinese da parte dell'UNESCO, avvenuta oggi a Parigi.
Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che non accetteranno tale decisione minacciando di sospendere i finanziamenti, 77 milioni, pari al 22% dei 653 milioni di dollari totali. Difatti, due leggi varate negli anni 90 vietano il finanziamento da parte degli USA di associazioni ed organizzazioni che accettino la Palestina come membro. Si rischia quindi di ritornare al boicottaggio, durato vent'anni, dell'organizzazione per disparità di vedute in politica estera.
Israele invece ha fatto sapere che questa votazione è «una tragedia» e che non accetteranno di diventare «il fesso della Regione. Non è ammissibile che una volta dopo l’altra ci venga sputato in faccia, e poi si venga a dire che è solo una benefica pioggerella».
Questa votazione fornirebbe la possibilità alla Palestina di diventare membro dell'ONU.
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[modifica]- «L'UNESCO intende votare per l'ingresso della Palestina tra i suoi membri» – Wikinotizie, 26 ottobre 2011
Fonti
[modifica]- Emma Sagonà «Unesco, sì all’adesione della Palestina. Gli Usa minacciano la sospensione dei finanziamenti» – Il Fatto Quotidiano, 31 ottobre 2011.
- Clarissa Gigante «La Palestina diventa membro dell'Unesco Gli Usa minacciano di tagliare i finanziamenti» – ilGiornale, 31 ottobre 2011.
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