Lega Pro Prima Divisione: sospesa Salernitana-Nocerina
Salerno, lunedì 11 novembre 2013
Clamoroso allo stadio Arechi di Salerno: il derby campano Salernitana - Nocerina è stato sospeso dopo venti minuti dall'arbitro Sacchi a causa di un'insolita protesta dei giocatori rossoneri contro la propria tifoseria organizzata.
Prima della gara, ad alto rischio di scontri a causa della rivalità tra le tifoserie, è stato imposto agli ultras della Nocerina dal Prefetto De Iesu di non recarsi a Salerno. Alcuni tifosi, contrariati, hanno chiesto, sotto minacce di morte, ai giocatori di non giocare la gara. Inizialmente i giocatori avevano accettato l'ultimatum, ma dopo una lunga trattativa la gara è cominciata, seppur con quaranta minuti di ritardo. Eppure dopo appena 50 secondi sono state effettuate le tre sostituzioni e dopo venti minuti si erano infortunati in maniera "sospetta" cinque giocatori. Con i molossi in sei, come da regolamento, l'arbitro è stato costretto a sospendere la gara. Poco dopo l'intera dirigenza della squadra campana ha rassegnato le dimissioni. Dure le reazioni dal mondo dello sport, ma nel frattempo la frangia estremista della Nocerina fa festa per la "vittoria".
Fonti
[modifica]- «Salernitana-Nocerina choc: sospesa dopo venti minuti» – Corriere dello Sport - Stadio, 11 novembre 2013.
- «Nocerina, la follia continua: corteo dei tifosi molossi in centro per festeggiare la farsa» – SalernoGranata.it, 11 novembre 2013.
Condividi questa notizia: