Sanremo, 62º Festival della Canzone Italiana: la vittoria va ad Emma

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Sanremo, domenica 19 febbraio 2012

Il Teatro Ariston di Sanremo
Emma Marrone, vincitrice della 62a edizione del Festival di Sanremo

Con la canzone Non è l'inferno, un brano che tratta tematiche di stretta attualità, la cantante salentina Emma, già seconda l'anno scorso quando cantò insieme ai Modà, ha vinto la 62ª edizione del Festival di Sanremo. Quella di Emma è stata la terza affermazione in quattro anni di un cantante rivelatosi nel talent show di Canale 5, condotto da Maria De Filippi, Amici.

Al secondo e al terzo posto si sono piazzate rispettivamente Arisa (con La notte) e Noemi (con Sono solo parole), che hanno completato un podio tutto al femminile (non succedeva da diversi anni). Sul podio, ci sarebbe stata anche la coppia formata da Loredana Berté e da Gigi D'Alessio, premiata inizialmente dal televoto, ma "retrocessa" a favore di Noemi dalla cosiddetta "golden share" decretata dal voto dei giornalisti.

Il premio della critica intitolato a Mia Martini è invece stato assegnato a Samuele Bersani. Nella sezione "Giovani" si era invece imposto, nella puntata di venerdì con il brano È vero (che ci sei), il quindicenne milanese Alessandro Casillo, altro "prodotto" di un talent show televisivo, ovvero la trasmissione condotta da Gerry Scotti Io canto.

L'ultima serata del Festival è durata oltre 4 ore e mezza. Ad affiancare il conduttore Gianni Morandi è stata per lo più Geppi Cucciari; meno frequenti, rispetto le altre sere, sono state le apparizioni sul palco dei partner fissi di Morandi, ovvero l'attore Rocco Papaleo e la modella ceca Ivana "Ivanka" Mrázová.

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, ha fatto ritorno sul palco dell'Ariston anche Adriano Celentano, che ha proposto un monologo più breve del precedente, subendo però le contestazioni del pubblico in platea. Sono tornati sul palco, per una breve apparizione, anche i comici Luca Bizzarri e Paolo Kessisoğlu. Ospiti musicali internazionali sono stati invece i Cranberries.

L'ultima serata del Festival è stata seguita in TV mediamente da quasi 14 milioni e mezzo di telespettatori, con uno share del 50,93% (il dato più alto dal 2002). L'ultimo giorno della kermesse canora si è anche caratterizzato dall'annuncio delle dimissioni di Gianmarco Mazzi da direttore artistico del Festival. Per lui si prospetta un ingaggio da parte di Maria De Filippi per le serate finali di Amici.

Va così in archivio un'edizione del Festival che sarà probabilmente ricordata soprattutto per i monologhi di Celentano e per la "farfallina" (il tatuaggio osé) di Belén Rodríguez esibita nel corso della seconda serata.

La serata finale[modifica]

La serata finale del Festival, che ha avuto inizio intorno alle 20:45, si è aperta con una coreografia di Daniel Ezralow, ballata al ritmo di All You Need Is Love. Poi è entrato in scena il conduttore Gianni Morandi insieme ai suoi due "compagni d'avventura" Rocco Papaleo ed Ivana Mrázová, che si è presentata sul palco con un abito nude look. Nell'introduzione, Morandi ha ricordato il motto-tormentone "Stiamo tecnici!" (l'anno scorso era "Stiamo uniti!"), modificandolo in "Stiamo italiani!", al che la Mrázová ha ribattuto "Ma io vengo dalla Repubblica Ceca!", cosicché Morandi ha pensato di cambiarlo in "Stiamo europei!"

Geppi Cucciari, "spalla" di Morandi nella serata finale, si è invece presentata sul palco togliendosi le scarpe, perché - ha detto - "per scendere le scale di Sanremo bisogna togliersi qualcosa..." (con evidentemente riferimento alla "farfallina" di Belén Rodríguez).

È quindi iniziata la gara dei cantanti: la prima artista ad esibirsi è stata Nina Zilli; l'ultimo artista in gara a salire sul parco dell'Ariston (intorno alle 22:15) è stato invece Francesco Renga. Alle 22:35 c'è stato il ritorno sul palco di Adriano Celentano, che ha esordito con la frase "Quando sono qui, mi si secca sempre la voce. Come mai?". Nel corso del suo monologo, il "Molleggiato" è tornato a polemizzare nuovamente con i giornali Famiglia Cristiana e l'Avvenire, dicendo "Loro parlano di politica, anziché parlare della politica di Dio... perché anche Gesù era un politico...".

Ad un certo punto è anche intervenuto qualcuno dei presenti in sala, che ha pronunciato ripetutamente la parola "Basta!" e "Basta, predicatore!", frasi a cui hanno fatto seguito anche dei fischi, subito coperti dagli applausi di un'altra parte del pubblico. Celentano ha così replicato ai contestatori: "Perché dite 'basta'?". Alla fine dell'esibizione di Celentano, è tornato sul palco Morandi, che ha detto "È stato bello!", ricevendo dal "Molleggiato" la risposta "Anche per me". Terminata l'esibizione di Celentano, è salito sul palco il vincitore nella Categoria "Giovani" Alessandro Casillo, che il giorno prima non aveva potuto ricevere il premio, in quanto l'ora tarda non consentiva la presenza di minorenni in TV.

C'è stato quindi lo sketch di Geppi Cucciari, che ha affermato, tra l'altro: "Visto che siamo in Eurovisione, salutiamo tutti gli Stati, anche quelli che non ci sono più, come la DDR e la Cecoslovacchia, e quelli che non sono mai esistiti come la Padania...". La Cucciari, nel corso della serata, ha anche ricordato Rossella Urru, la volontaria italiana rapita in Algeria lo scorso 23 ottobre e tuttora in mano ai sequestratori.

È toccato poi ai Cranberries, da poco ricostituitisi dopo la parentesi da solista della loro "voce" Dolores O'Riordan, a salire sul palco dell'Ariston: il gruppo irlandese ha eseguito uno dei suoi brani più famosi, Zombie, e l'ultimo singolo, Tomorrow.

Intorno alle 23:55, Morandi ha annunciato la classifica parziale dei "Big", per quanto riguardava le prime sei posizioni decretate dal televoto. Al primo posto, figurava Arisa, seguita, nell'ordine, da Emma, Loredana Berté e Gigi D'Alessio, Noemi, Pierdavide Carone con Lucio Dalla e Dolcenera. A quel punto è toccato ai giornalisti scegliere a quale interprete far fare un balzo in avanti di due posizioni tramite il meccanismo denominato "golden share": il voto della sala stampa è andato a Noemi, che è così balzata provvisoriamente al comando, entrando nella finale a tre assieme ad Arisa e ad Emma e a discapito della coppia D'Alessio e Berté. Spettava quindi al televoto da casa decidere tra le tre "big" rimaste in gara quali dovessere essere le posizioni definitive nel podio.

In seguito, è salita sul palco la coppia di cantanti azeri Ell & Niki, vincitori dell'ultima edizione dell'Eurovision Song Contest, i quali hanno annunciato che l'interprete che rappresenterà l'Italia a Baku nell'edizione di quest'anno sarà Nina Zilli. Quindi, nell'attesa dei risultati finali sulla gara, si sono ripresentati sul palco Luca e Paolo, truccati da clown, e qualche minuto dopo Ivana Mrázová si è esibita in un balletto coreografato da Franco Miseria.

Intorno all'1:15 è stato dato da Morandi l'annuncio del nome della vincitrice, Emma. La Marrone, che - incalzata da Morandi - ha stentato a ricordare il nome dell'autore del brano vincitore, Francesco "Kekko" Silvestre, il cantante dei Modà ("Non c'è il gobbo per me?", ha scherzato), ha quindi chiuso la serata ricantando Non è l'inferno, un titolo che curiosamente sembra riassumere il principale tormentone di quest'edizione della kermesse canora, in un Festival in cui Celentano ha parlato di Paradiso...

Classifica finale della Categoria Big[modifica]

1. Non è l'inferno - Emma
2. La notte - Arisa
3. Sono solo parole - Noemi

4. Respirare - Loredana Berté & Gigi D'Alessio
5. Nanì - Pierdavide Carone feat. Lucio Dalla
6. Ci vediamo a casa - Dolcenera

(7) Un pallone - Samuele Bersani
(7) E tu lo chiami Dio - Eugenio Finardi
(7) La tua bellezza - Francesco Renga
(7) Per sempre - Nina Zilli

Non finalisti: Chiara Civello, Matia Bazar, Irene Fornaciari, Marlene Kuntz

Reazioni e commenti[modifica]

La cantante Emma ha commentato la sua vittoria con le seguenti parole "Se uno è forte, arriva alla gente", contestando l'ipotesi che a favorirla sia stata la partecipazione al talent show Amici.

Per Noemi, il suo momento di maggiore difficoltà nel corso del Festival sarebbe stato "quello in cui doveva fare le scale per salire sul palco".

Samuele Bersani, a cui come detto, è stato consegnato il premio della critica, in sala stampa ha definito le tre ragazze arrivate sul podio come "intonate dentro".

Per quanto riguarda invece l'intervento di Celentano, la moglie Claudia Mori ha così commentato: "I fischi? Una buffonata", attaccando i vertici Rai, che - secondo lei - avrebbero organizzato una messinsena.

Fonti[modifica]