Un altro attentato a Nassiriya
Nassiriya, 5 giugno 2006
Il 5 giugno 2006, a Nassiriya, un attentato ha colpito militari italiani, causando la morte del primo caporal maggiore Alessandro Pibiri ed il ferimento di altri quattro uomini.
- Un altro attentato a Nassiriya, 5 giugno 2006
- Luca Daga salvato da un intervento chirurgico, 6 giugno 2006
- Rientra domani la salma di Alessandro Pibiri, 6 giugno 2006
Verso le 19.35 CET, (le 21.35 in Iraq), un nuovo attentato è stato perpetrato ai danno dei soldati italiani. L'ordigno è esploso a circa 100 chilometri a nord di Nassiriya.
La notizia è giunta in Italia mentre in si festeggiava il 192° anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri. Il Capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Gianpaolo Di Paola, ha interrotto la manifestazione.
Chi sono le vittime
La vittima è il primo caporal maggiore Alessandro Pibiri, venticinquenne di Selargius (Cagliari) in forza al 152° Reggimento fanteria "Sassari". Il ferito grave è il primo caporal maggiore Luca Daga. Sono rimasti feriti il caporal maggiore scelto Fulvio Concas, il tenente Manuel Pilia e il primo caporal maggiore Yari Contu.
I feriti sono ricoverati presso l'ospedale campo di Tallil.
Le reazioni
Il Presidente del Consiglio ed il Capo dello Stato hanno espresso il proprio rammarico e le condoglianze alla famiglia del caduto.
Fonti
- «Nassiriya: attentato contro italiani, 5 feriti due gravissimi» – Il Corriere della Sera, 5 giugno 2006.
- «Nassiriya, salta un blindato italiano» – Il Corriere della Sera, 5 giugno 2006.
- «Attentato a soldati italiani a Nassiriya: una vittima» – La Gazzetta del Mezzogiorno, 5 giugno 2006.
- «Iraq, il morto è Alessandro Pibiri» – Ansa, 5 giugno 2006.