Ecco i quindici siti web che hanno cambiato il mondo

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

lunedì 16 agosto 2006

Sono passati ormai quindici anni da quando Tim Berners-Lee, oggi baronetto, pubblicò la prima pagina di ipertesti sul World Wide Web, dando inizio alla rivoluzione che ha cambiato il mondo. Oggi le pagine sul web sono circa 40 miliardi (stime di Yahoo!), ma il numero potrebbe essere 750 volte maggiore rispetto a quanto stimato dalla casa americana.

Una volta con la parola Amazon si intendeva il Rio delle Amazzoni, oggi, dopo la rivoluzione di internet, Amazon è prima di tutto un internet megastore di libri e cd. Yahoo! era solo una parola creata da Jonathan Swift ne I viaggi di Gulliver, e per comprare qualcosa era necessario uscire sempre di casa. Quindici anni fa si poteva studiare solo utilizzando il "metodo Johannes Gutemberg", ovvero con la carta e con i libri. Oggi esiste Wikipedia, la più grande enciclopedia esistente, disponibile online e gratuitamente, per tutti.

Per festeggiare i quindici anni del web, allora, The Observer ha deciso di stilare una classifica dei quindici siti che hanno cambiato la storia del mondo. Sono tutti siti americani, ed uno inglese, molto famosi anche per chi ha navigato poco, sinora.

Ecco, dunque, la classifica:

  1. eBay
    Ha 168 milioni di utenti, ed è la più grande casa d'aste del mondo. Secondo l'Observer, è il sito su cui gli utenti di internet passano più tempo. Oggi l'idea originale (ovvero gli scambi di usati) sta facendo posto ad una più grande idea di vendita, con la creazione di negozi virtuali e la vendita di oggetti nuovi direttamente dalle aziende;
  2. Wikipedia
    L'enciclopedia libera nasce nel 2001 dall'idea di un ingegnere informatico dell'Alabama, chiamato Jimmy Wales. Sua fu l'idea di creare un sito web che raccogliesse il sapere di tutto il mondo e lo distribuisse gratuitamente a tutto il mondo. Paragonata spesso alla celeberrima Enciclopedia Britannica, secondo alcuni Wikipedia soffrirebbe di "inattendibilità", tuttavia, come ha spiegato lo stesso Wales, accade molto spesso che un errore o un vandalismo venga subito corretto da un altro utente. Oggi Wikipedia è fra i primi 20 siti web più visitati al mondo, e conta altri progetti fratelli come Wikinotizie, Wikibooks, Wikiquote, Wikispecies e Commons;
  3. Napster
    Il sito web creato da Shawn Fanning per scambiare file (e che ha chiuso, poiché permetteva di violare il copyright dei file scambiati);
  4. Youtube
    Il più famoso sito che ospita migliaia di video da tutto il mondo, diventato uno dei più visitati del mondo in soli due anni, fu creato da Chad Hurley e Steve Chen in un garage;
  5. Blogger.com
    Creato nel 1999 da Evan Williams, fu il primo servizio che permetteva la pubblicazione di diari digitali, che oggi hanno cambiato anche il modo di fare informazione;
  6. Friendsreunited
    Poco conosciuto in Italia, il sito inglese serve per permettere le rimpatriate fra ex compagni di scuola;
  7. Drudgereport
    Famoso sito americano di news e gossip;
  8. MySpace
    Ideato da Chris DeWolfe, MySpace mette il comunicazione milioni di persone per facilitare i rapporti di amicizia. Un successo sicuro, almeno per DeWolfe, che, cedendolo a Rupert Murdoch, ha ricavato 580 milioni di dollari;
  9. Amazon
    La più grande libreria del mondo nasce nel 1995, e si chiamava Cadabra, ma il fondatore, Jeff Bezos, decise di cambiar nome in Amazon dopo che il suo avvocato la chiamò Cadaver. Oggi fattura 8 miliardi di dollari l'anno, e Bezos finì anche in copertina del Time come Uomo dell'anno;
  10. Slashdot
    Un sito specializzato in informazione tecnologica che accompagna ogni nuova notizia con intense discussioni tra gli utenti;
  11. Salon
    Una rivista online che oggi conta circa 3 milioni di visitatori unici al mese;
  12. Craiglist
    Sito specializzato in annunci, prevalentemente per l'affitto di case e auto. Oggi conta 4 miliardi di pagine visitate ogni mese;
  13. Google
    Nasce nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin, i cui cervelli vengono oggi valutati 13 miliardi di dollari l'uno. Ripresero l'idea di Yahoo! di creare un motore di ricerca, ma idearono un sistema rivoluzionario che ha cambiato la storia del web. Oggi Google sviluppa molti altri servizi, come Gmail e Google Maps;
  14. Yahoo!
    Oggi conta 400 milioni di utenti al giorno, ma Yahoo! nasce da due studenti di Stanford Jerry Yang e David Filo, che rischiarono presto la bancarotta dopo l'arrivo di Google. L'arrivo di un supermanager apre nuovi spazi alla società, espandendosi nei campi delle news, dei giochi e delle community;
  15. EasyJet
    La celebre società europea di viaggi aerei low-cost.

Fonti[modifica]