Calcio, Mondiali 2010: disfatta Francia, vola l'Argentina, Grecia ok in rimonta
giovedì 17 giugno 2010 Continuano a ritmo spedito i campionati mondiali di calcio in Sudafrica, con altre tre partite che hanno saputo riservare grosse emozioni.
GIRONE B - Si inizia alle 13.30 al Soccer City Stadium di Johannesburg con la partita tra Argentina e Corea del Sud, le due squadre uscite col bottino pieno dalla prima giornata. La squadra sudamericana impone subito il suo gioco e come da previsioni crea le migliori occasioni, ispirata da un Carlos Tevez in buona condizione. Il risultato si sblocca al 17' minuto: punizione di Lionel Messi e sfortunata deviazione nella propria porta di Park Chu-Young. L'1-0 argentino non suscita una grossa reazione nei sudcoreani, impegnati più che altro ad evitare altre segnature. Al 33' però è ancora la nazionale di Maradona a passare; su cross di Nicolás Burdisso, Gonzalo Higuaín deve solo spingere in rete il pallone di testa. L'Argentina controlla agevolmente la partita, ma proprio allo scadere della prima frazione, una leggerezza difensiva di Martín Demichelis consente a Lee Chung-Yong di accorciare le distanze. 2-1 all'intervallo.
Nella ripresa la Corea del Sud riprende fiducia e fa correre non pochi brividi sulla schiena dei sostenitori dell'Albiceleste, creandosi più volte l'opportunità di trovare addirittura il pareggio. Il 2-2 non arriva e nel giro di 4 minuti, tra il 76' e l'80', Higuaín trova per 2 volte la via della rete: nel primo caso ribatte in rete una respinta del palo su tiro di Messi, poi insacca su assist di Sergio Agüero. Il 4-1 finale mantiene l'Argentina a punteggio pieno, mentre con la sua tripletta personale, Higuaín si porta in testa alla classifica marcatori.
Alle ore 16.00 è di scena al Free State Stadium di Bloemfontein la seconda sfida del girone, tra Grecia e Nigeria, chiamate a riscattarsi dopo la sconfitta della prima gara. La Nigeria, che meglio aveva impressionato durante la prima giornata, si mostra più in palla della Grecia, invece molto opaca all'esordio. Ed infatti, sono proprio le aquile nigeriane a trovare per prime la via del gol, con Kalu Uche, al 16' minuto di gioco, su calcio di punizione da posizione defilata, che nessuno tocca. La Nigeria avrebbe quindi l'opportunità, con questo risultato ed alla luce di quanto mostrato, di estromettere definitivamente gli ellenici. Invece, alla mezz'ora di gioco, Sani Kaita decide di complicare la vita ai suoi compagni, rifilando un calcione a palla lontana a Vasilis Torosidis. L'arbitro non può far altro che espellerlo. Con la Nigeria in 10 uomini, i greci cercano di raggiungere il pari, e lo trovano al 44' con una conclusione dalla distanza di Dimitris Salpigidis, fortuitamente, ma in maniera decisiva, deviata da Lukman Haruna.
Nella ripresa entrambe le squadre avrebbero l'occasione di segnare il gol del vantaggio: al 59' Theofanis Gekas spreca una ghiottissima occasione, sventata dall'ottimo Vincent Enyeama, sul ribaltamento di fronte Yakubu Aiyegbeni spara su Alexandros Tzorvas e sulla ribattuta Chinedu Obasi si divora il gol a porta vuota. Nove minuti dopo, Enyeama sventa nuovamente sul colpo di testa di Georgios Samaras, ma deve soccombere tre minuti dopo sulla conclusione di Torosidis, complice un suo grossolano errore nella respinta di un tiro di Alexandros Tziolis. Finisce 2-1, la Grecia riaggancia la Corea del Sud a 3 punti. Per la Nigeria la speranza di qualificazione passa per una larga vittoria sui sudcoreani, a patto che Argentina e Grecia non pareggino o che gli ellenici non superino sorprendentemente la squadra di Maradona.
GIRONE A - In serata, tocca a Francia e Messico affrontarsi al Peter Mokaba Stadium di Polokwane. La nazionale di Raymond Domenech deve riscattare una prima partita molto opaca. La compagine francese inizialmente crea gioco, ma non riesce mai ad essere pericolosa in avanti, complice l'assenza di una centravanti di ruolo, il Messico risponde in contropiede senza incidere. Il primo tempo si risolve in uno 0-0 che rimanda tutto alla seconda frazione.
Nella ripresa il Messico si fa più spregiudicato ed al 64' trova la via del gol: Javier Hernández, lanciato sul filo del fuorigioco, si trova a tu per tu con il portiere Hugo Lloris e con freddezza lo dribbla e deposita nella porta ormai vuota. La Francia è sulle ginocchia e non trova nemmeno la forza per reagire. Al 79', il neo entrato Pablo Barrera si guadagna un calcio di rigore, che il simbolo Cuauhtémoc Blanco trasforma, per il raddoppio. La sconfitta è doppiamente pesante, perché figlia di un'altra partita sottotono, ma soprattutto perché nell'ultima gara, a Messico ed Uruguay, che si incontreranno al Royal Bafokeng di Rustenburg, basterà non farsi male e chiudere con un pari, per estrometterli definitivamente e qualificarsi a braccetto.
Tabellino di Argentina-Corea del Sud
[modifica]17 giugno 2010 ore 13:30 |
Argentina | 4 – 1 | Corea del Sud | Soccer City, Johannesburg Spettatori: 82 174 Arbitro: Frank de Bleeckere (Belgio)[1] |
Park Chu-Young 17' (aut.) Higuaín 33', 76', 80' |
Referto | Lee Chung-Yong 45+1'
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Man of the Match:
Guardalinee:
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Tabellino di Grecia-Nigeria
[modifica]17 giugno 2010 ore 16:00 |
Grecia | 2 – 1 | Nigeria | Free State Stadium, Bloemfontein Spettatori: 31 593 Arbitro: Óscar Ruiz (Colombia)[1] |
Salpigidis 44' Torosidis 71' |
Referto | Uche 16'
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Man of the Match:
Guardalinee:
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Tabellino di Francia-Messico
[modifica]17 giugno 2010 ore 20:30 |
Francia | 0 – 2 | Messico | Peter Mokaba Stadium, Polokwane Spettatori: 35 370 Arbitro: Khalil Al Ghamdi (Arabia Saudita)[1] |
Referto | Hernández 64' Blanco 79' (rig.)
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Man of the Match:
Guardalinee:
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Classifiche
[modifica]Conclusa la seconda tornata di incontri, la classifica nel Gruppo A è la seguente:
Squadra | P.ti | G | V | P | S | GF | GS | DR |
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Uruguay | 4 | 2 | 1 | 1 | 0 | 3 | 0 | 3 |
Messico | 4 | 2 | 1 | 1 | 0 | 3 | 1 | 2 |
Francia | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 2 | -2 |
Sudafrica | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 4 | -3 |
Nel Gruppo B, disputati i primi quattro match, la situazione di classifica è la seguente:
Squadra | P.ti | G | V | P | S | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Argentina | 6 | 2 | 1 | 0 | 0 | 5 | 1 | +4 |
Corea del Sud | 3 | 2 | 1 | 0 | 1 | 3 | 4 | -1 |
Grecia | 3 | 2 | 1 | 0 | 1 | 2 | 3 | -1 |
Nigeria | 0 | 2 | 0 | 0 | 2 | 1 | 3 | -2 |
Note
[modifica]- ↑ 1,00 1,01 1,02 1,03 1,04 1,05 1,06 1,07 1,08 1,09 1,10 1,11 1,12 1,13 1,14 [EN] Referee designations for matches 17–24. (06 2010. URL consultato il 15-06-2010.
Fonti
[modifica]- Pier Luigi Todisco «Vittoria all'argentina 4-1 alla Corea» – la Gazzetta dello Sport, 17 giugno 2010.
- Elisabetta Esposito «La Nigeria fa harakiri Torna in corsa la Grecia» – la Gazzetta dello Sport, 17 giugno 2010.
- Gaetano De Stefano «Impresa Messico Francia vicina all'addio» – la Gazzetta dello Sport, 17 giugno 2010.
- [EN] – «FIFA.com - Argentina-Korea Republic» – FIFA, 17 giugno 2010.
- [EN] – «FIFA.com - Greece-Nigeria» – FIFA, 17 giugno 2010.
- [EN] – «FIFA.com - France-Mexico» – FIFA, 17 giugno 2010.
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