Arrestato l'assassino del volontario italiano ucciso a Gerusalemme

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Gerusalemme, sabato 19 agosto 2006

La polizia ha arrestato nella notte l'assassino di Angelo Frammartino, il volontario ucciso nei pressi della porta di Damasco a Gerusalemme nove giorni fa. Secondo le prime indiscrezioni, l'omicida avrebbe confessato. Durante l'interrogatorio, l'uomo, di nome Ashraf Abdel Hanaisha, avrebbe detto che la sua intenzione era uccidere un ebreo, e per questo l'assassinio di Frammartino sarebbe stato "un errore". Il portavoce della polizia ha riportato che Hanaisha non ha mostrato di essersi pentito del suo gesto.

L'assassino sarebbe un ragazzo di 24 anni, che milita nella Jihad islamica, ed è stato arrestato nei pressi di Jenin, in Cisgiordania. L'arresto avrebbe visto coinvolti i servizi segreti israeliani, addirittura sarebbe stato effettuato dallo Shin Bet, i servizi per la sicurezza interna.

Fonti[modifica]