Bari: preside picchiato da genitori
sabato 3 marzo 2007
Il preside della scuola media "Pietro Lombardi" di Bari, Ugo Castorina, è stato picchiato dai genitori degli alunni. La causa era l'invito rivolto agli allievi a lasciare i propri cellulari fuori dalle aule durante le ore di lezione ma anche i voti nelle pagelle considerati troppo bassi. Castorina era stato insultato nei giorni precedenti. «Tu devi venire fuori, io ti devo uccidere»: queste erano le parole dei genitori rivolte al preside. Potrà tornare alla sua regolare attività fra 10 giorni.
«In due si sono introdotti nella scuola - ha raccontato il dirigente scolastico all'uscita dalla locale stazione dei carabinieri - mentre entravano i ragazzini. Io normalmente mi metto in fondo al corridoio della scuola in modo da avere la visione generale della situazione. Ho chiesto a queste due persone che cosa volessero, perché per loro non era il momento di entrare, ma loro pretendevano che li ascoltassi immediatamente. Gli ho detto: guardate, non si può e non si deve in questo momento, abbiate pazienza, attendetemi nella hall di ingresso e poi ne parliamo. Invece loro hanno reagito prima verbalmente e poi anche con i fatti, con qualche tentativo di calci e pugni. C'è stata una piccola colluttazione e poi sono intervenuti in aiuto alcuni insegnanti ed il personale della scuola».
«Non li conoscevo - ha proseguito Castorina - sono persone che non si sono mai fatte vedere nella scuola. Non so cosa volessero dirmi. Sono scappati quando hanno capito che stavano arrivando i carabinieri ma l'ultima cosa che ha detto uno di loro è stata: "Io ti devo uccidere"».
Fonte
[modifica]- «Bari, genitori picchiano preside. Aveva vietato i cellulari in classe» – la Repubblica, 3 marzo 2007.
- «Bari, preside picchiato dai parenti di un alunno» – RaiNews24, 3 marzo 2007.
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