Calcio: due calciatori squalificati dall'UEFA nella società macedone del Rabotnički

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

lunedì 20 agosto 2012

Due calciatori della società macedone del Rabotnički, Milovan Petrović e Dino Najdoski, sono stati sospesi per un anno dall'UEFA (in precedenza la sospensione era stata fissata a 45 giorni) a seguito della positività riscontrata ai test antidoping effettuati il 18 agosto del 2011 in occasione della partita di Europa League tra i macedoni e la Lazio (finì 6-0 per i biancocelesti).

Il fisioterapista Darko Velcevski e il medico della squadra Mihajlo Ivanovski sono stati sospesi da qualsiasi attività collegata al calcio rispettivamente per tre e per 2 due anni. La squalifica potrebbe avere un effetto mondiale, essendo stata estesa alla FIFA. Il Rabotnički è stato sospeso da ogni competizione UEFA per club per quattro anni e, inoltre, dovrà pagare una sanzione pecuniaria di 30 mila euro.

Fonti[modifica]