Calcioscommesse: l'ex portiere del Napoli Gianello ammette tentata combine

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

martedì 17 aprile 2012

Matteo Gianello ai tempi del Napoli

Interrogato per cinque ore dalla Procura di Napoli, l'ex terzo portiere del Napoli Matteo Gianello ha ammesso il tentativo di combine in occasione dell'ultima partita del campionato di Serie A 2009-2010, ovvero Sampdoria-Napoli (1-0) disputata il 16 maggio 2010.

Tutta la vicenda avrebbe come figura centrale l'ex calciatore Silvio Giusti. Gianello ha raccontato: «Ricordo che Giusti mi prospettò la possibilità di ricompensare i compagni che avessero aderito alla richiesta con somme di denaro. [...] Mi rivolsi a Paolo Cannavaro e a Gianluca Grava e a nessun altro». I due giocatori coinvolti, che erano contrariati, diedero comunque una risposta negativa senza però denunciare l'accaduto alla Procura federale. A causa di ciò, la società partenopea rischia di essere considerata colpevole di responsabilità oggettiva.

Fonti[modifica]