Ciclone Yasi colpisce l'Australia, per ora niente vittime
giovedì 3 febbraio 2011
Nella notte il ciclone tropicale Yasi si è abbattuto sul nordest dell'Australia, nel Queensland. Alberi e abitazioni distrutte, tetti sradicati e black-out in diverse zone, ma tra la popolazione ancora non si registrano vittime.
Al contatto con la costa Yasi era classificato di categoria 5, la stessa del terribile uragano Katrina di quasi cinque anni fa, con raffiche di vento a 290 chilometri all'ora. Mentre si spostava nell'entroterra la sua intensità è però scemata a 65 Km/h, ed è stato declassato a categoria 2.
Più di 400 mila persone sono state evacuate dalle zone a rischio, e ad essere in pericolo ora sono le coltivazioni di canna da zucchero delle città di Cairns e Townsville, già colpite dalle piogge torrenziali delle ultime settimane.
Di fronte alla devastazione la memoria della nazione torna al ciclone Tracy, che colpì Darwin la notte del Natale 1974, e al ciclone Larry, altro fenomeno da categoria 4 che colpì Innisfail nel 2006.
Secondo previsioni NASA e del dipartimento di meteorologia australiano, Yasi dovrebbe placarsi nel giro di un paio di giorni.
Fonti
[modifica]- [EN] – «Queensland survives Cyclone Yasi with no known deaths» – BBC News, 3 febbraio 2011.
- «È arrivato Yasi, terrore in Australia» – Corriere della Sera, 3 febbraio 2011.
- «Il ciclone Yasi si esaurirà in 24 ore» – Rai News 24, 3 febbraio 2011.
- «Un ciclone minaccia lo zucchero» – Il Sole 24 ore, 3 febbraio 2011.
- «Il ciclone Yasi si abbatte sul Queensland - nessuna vittima, pesanti danni materiali» – la Repubblica, 3 febbraio 2011.
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