Convalidato e confermato l'arresto per la Vicepresidente del Parlamento europeo

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domenica 11 dicembre 2022

A seguito delle vicende giudiziarie in cui è rimasta coinvolta, la Vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kailī è stata dapprima sospesa con effetto immediato dalla sua carica istituzionale, per poi vedere confermato il proprio arresto da parte della polizia belga. Perciò, dopo il ritrovamento di sacchi di banconote all'interno della casa della politica greca, decade l’immunità vista la flagranza di reato. Nell'inchiesta per sospetta corruzione nell'Eurocamera, sono stati fermati anche l'ex eurodeputato Antonio Panzeri, la moglie Maria Colleoni e la figlia. A prescindere dall'esito dell'inchiesta, per l'esponente socialista greca si rende concreta la possibilità che perda il seggio di vicepresidente.

Fonti[modifica]