Disastro ambientale, continua la ricerca dei dispersi a Valencia
lunedì 4 novembre 2024
Il 29 ottobre una pesante alluvione si è abbattuta su Valencia in cui è caduta la pioggia di un anno in appena tre ore e mezza. Ad oggi, si contano circa 217 persone decedute ed oltre 1900 dispersi dopo che l'acqua copiosa ha travolto parte della provincia valenciana. Da diversi giorni si sta scaricando, tramite le idrovore, l'acqua accumulatasi all'interno del parcheggio sotterraneo del un centro commerciale Bonaire ad Aldaia che, al momento del disastro, stimava la presenza di circa 700 persone. I sommozzatori che hanno effettuato le prime immersioni all'interno raccontano di essersi trovati davanti un cimitero.
La causa di questo disastro ambientale è stata l’evoluzione di un DANA, una depressione isolata ad alta quota che ha generato violenti temporali che hanno scaricato quasi 500 mm di pioggia in poche ore.
Contestualmente al disastro, ci sono state pesanti contestazioni da parte della popolazione verso il re Filippo VI di Spagna, la regina Letizia Ortiz e il presidente del Governo Pedro Sánchez; al loro arrivo a Paiporta, la folla ha inveito contro di loro gridando "assassini",lanciando fango e assalendo le auto della coppia reale e del Presidente spagnolo.
Fonti
[modifica]- Filippo Bonaventura «Alluvioni in Spagna, a Valencia almeno 217 morti: cos’è un DANA e le cause del fenomeno atmosferico» – geopop.it, 30 ottobre 2024.
- «La folla lancia fango contro re Felipe, che interrompe la visita a Paiporta» – agi.it, 2 novembre 2024.
- «Alluvione Valencia, almeno 217 morti. Contestati il re e Sanchez, rotti vetri auto premier» – tg24.sky.it, 4 novembre 2024.
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