Discussione:Catastrofico terremoto in Cina: moltissimi morti/Commenti

Trovo che il titolo sia sensazionalistico. "Grave" o "grande" sarebbero meglio al posto di "catastrofico". Trovo inoltre che argomentazioni quali il paragone con il terremoto italiano siano provincialismi fuori luogo. --87.8.82.166 20:19, 13 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Io invece trovo che 'catastrofico' sia precisamente quello che descrive bene un terremoto come questo.

Trovo che chi critica questo articolo non ha nemmeno la volontà di loggarsi ma appare giusto come un IP.

Trovo che questo indirizzo IP ha piegato la notizia ad uso e consumo della 'buona opinione' della Cina.

Trovo che tendare di negare l'evidenza, ovvero che la Cina è un Paese immensamente arretrato (NB nelle zone rurali, come quella colpita dal sisma)

Trovo che le misure antisismiche in Cina non hanno affatto la priorità.

Trovo che discettare sul 'grave' piuttosto che 'catastrofico' sia nel caso in specie assolutamente risibile e capzioso.

E purtroppo, aggiungo, le infrastrutture cinesi, che l'IP di cui sopra trova ingeneroso criticare in quanto arretrate, non hanno difeso MINIMAMENTE le person che proteggevano.

Come la spiega l'anonimo IP che le case sono andate in briciole, che le scuole sono crollate come sabbia? Come si paragonano le misure antisismiche che esistono in Cina con quelle del Giappone e della California?

Non lo spiega, 'trova'. Bene. Io non sarò un cinico né un generale birmano, ma trovo che quando in una città accade che, attenzione: di 10.000 abitanti, i soccorritori (arrivati solo oggi) hanno ritrovato in vita solo 2.000 persone, beh, permettete? Non stiamo parlando di noccioline. Se nell'età moderna si verificano sismi capaci di uccidere l'80% della popolazione schiacciata nelle proprie case, di cancellare dalla faccia della terra un'intera città con quasi tutti i suoi abitanti, allora ditemi in che modo si parla di disastro e come si può negare l'evidenza di infrastrutture e abitazioni del tutto inadeguate.

L'unica cosa che posso dire di positivo, di questa vicenda, è che i mass-media cinesi non sono stati censurati, e che il premier si è preso appieno la briga di dire quello che è successo, che dispiace per l'IP pro-Cina di cui sopra, ma è stato ovviamente valutato come 'un disastro', non come un fatto 'grave'. Se non altro la Cina ha dimostrato di essere diversi passi avanti rispetto alla Birmania, i cui generali hanno fatto finta di niente di fronte al 'catastrofico' ciclone (ciclone che non ha attirato gli strali del suddetto IP, strano heh?).--Stefanomencarelli (talk) 16:18, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Bla bla bla. Solite palle all'americana, cioè di chi scrive sulla Cina senza averci mai messo piede. --80.182.2.178 20:45, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]