Due civili morti in attacco a kibbuz, Israele risponde con raid aereo
mercoledì 9 aprile 2008
Quattro miliziani delle Brigate al-Quds, braccio armato della Jihad Islamica, provenienti dalla Striscia di Gaza, hanno assaltato oggi un deposito di benzina presso il kibbutz di Nahal Oz, uccidendo due civili israeliani. Due dei miliziani sono stati a loro volta colpiti dall'esercito.
La reazione di Israele si è manifestata tramite un raid aereo su Gaza, e le fonti ospedaliere locali riferiscono che tre palestinesi, tra cui un ragazzo di 15 anni, sono stati uccisi, mentre cinque sono i feriti.
Poche ore prima un soldato israeliano era rimasto a sua volta ucciso, ed altri due feriti, in scontri a fuoco con i miliziani di Hamas nel sud della Striscia.
Il portavoce del governo israeliano Mark Regev ha dichiarato che ritiene Hamas responsabile dell'attacco, aggiungendo che la leadership del movimento islamico dovrà rendere conto dei fatti accaduti.
Fonti
[modifica]- «Gaza, tre palestinesi uccisi in raid» – ANSA, 9 aprile 2008.
- «Attaco a un kibbutz: due civili israeliani morti. Tre civili palestinesi uccisi in un raid aereo» – Peace Reporter, 9 aprile 2008.
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