Fondatore della comunità Taizè assassinato da una squilibrata

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17 agosto 2005

Frere Roger, fondatore della comunità religiosa internazionale di Taizè, è stato assassinato durante la preghiera serale da una squilibrata romena. La donna si sarebbe avvicinata al religioso accoltellandolo alla gola ed alla schiena, a seguito alla gravità delle ferite frere Roger è deceduto pochi minuti dopo nonostante l'arrivo dei soccorsi.

Figlio di un pastore svizzero, fratel Roger, si era trasferito in Francia negli anni '40 fondando a Taizé (un piccolo villaggio sulle colline della Borgogna) una comunità ecumenica internazionale, insignito da un premio per la pace dall'Unesco nel 1988, il religioso faceva dell'ecumenismo il suo stile di vita.

Giovani e adulti da tutto il mondo, protestanti, cattolici, ortodossi, prendono parte per una settimana alla vita della comunità, impegnati in gruppi biblici di discussione, in piccoli lavori, in continua contatto e condivisione.

Fonti[modifica]