Genova: nominato il successore del Cardinale Bagnasco

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venerdì 8 maggio 2020

Il Cardinale Angelo Bagnasco

Dopo 14 anni come arcivescovo della Diocesi di Genova il Cardinale Angelo Bagnasco già presidente della CEI dal 2007 al 2017 e attualmente presidente del Consiglio delle conferenze dei vescovi d'Europa, va in pensione per sopraggiunti limiti di età.

Il suo successore nominato da Papa Francesco sarà Padre Marco Tasca nato nel 1957, francescano dell'Ordine dei frati minori conventuali dal 1977. Ordinato presbitero nel 1983 ha conseguito la licenza in teologia pastorale e in psicologia ed è stato ministro generale dell'ordine dei Conventuali dal 2007 al 2019.

All'interno dell'Unione superiori generali è stato eletto presidente della Commissione giuridica dal 2013 al 2019 ed è stato più volte presidente della Conferenza dei ministri generali francescani e della Famiglia francescana. Come rappresentante dei religiosi ha partecipato per tre volte all'assemblea del Sinodo dei vescovi in qualità di sodalis: nel 2012 al Sinodo sulla nuova evangelizzazione, nel 2015 al Sinodo sulla famiglia e nel 2018 al Sinodo sui giovani.

Non è ancora nota la data in cui verrà consacrato Vescovo.

In merito alla rinuncia all'ufficio di Vescovo il Diritto Canonico specifica che:

« Il Vescovo diocesano che abbia compiuto i settantacinque anni di età è invitato a presentare la rinuncia all'ufficio al Sommo Pontefice, il quale provvederà, dopo aver valutato tutte le circostanze. »
(Art. 401, §1)

Il Cardinale Bagnasco aveva già presentato rinuncia al raggiungimento dei 75 anni (2018), rinuncia respinta dal Papa che gli ha prorogato il mandato per altri due anni fino ad oggi. Rimarrà alla guida del Consiglio delle conferenze dei vescovi d'Europa e fino al raggiungimento degli 80 anni (2023) rimarrà Cardinale elettore in Conclave

Fonti[modifica]