Gli Stati Uniti lasceranno l'OMS
sabato 30 maggio 2020 Come già minacciato nei giorni scorsi dal Presidente statunitense Donald Trump, gli Stati Uniti interromperanno i loro finanziamenti all'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), accusata di essere eccessivamente vicina alla Cina e di aver, anche per questo, mal-gestito la crisi innescata dalla pandemia di COVID-19. La deadline è tra 30 giorni a meno che l'organizzazione non "mostri di essere indipendente dalla Cina".
Ma chi finanzia l'OMS? E come è strutturata?
[modifica]Prima di tutto l'Organizzazione mondiale della sanità (nota anche con l'acronimo anglofono WHO) è un'agenzia specializzata dell'ONU con sede a Ginevra (Svizzera) e un'area d'azione che si estende a 193 paesi membri. I principali organi di questa organizzazione sono l'Assemblea mondiale della sanità, l'organo legislativo composto dai principali rappresentanti dei sistemi sanitari dei paesi membri (come ad esempio i ministri dei dicasteri competenti), e il Consiglio esecutivo, formato da 34 rappresentanti degli Stati membri. A capo dell'organizzazione vi è il direttore generale, eletto dall'Assemblea. Il DG attualmente in carica è l'etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus, il cui mandato, iniziato nel 2017, terminerà nel 2022.
Un'organizzazione di tale importanza necessita di grandi finanziamenti e le accuse del Presidente statunitense hanno posto l'interrogativo (già presentato più volte in precedenza) su quali fossero le fonti economiche dell'OMS. I contributi provengono sia dagli Stati membri (incluse organizzazioni internazionali) che da aziende e fondazioni private. Nei documenti pubblicati dalla stessa organizzazione, in merito al budget approvato per il biennio 2018-2019, vengono elencati i primi 20 contributori:
(i valori sono espressi in $ dollari statunitensi)
Stati Uniti (oltre 800 milioni)
Regno Unito (quasi 500 milioni)
- Fondazione Bill & Melinda Gates (tra i 400 e i 500 milioni)
- GAVI Alliance (400 milioni)
Germania (quasi 400 milioni)
- Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (circa 300 milioni)
Giappone (tra i 200 e i 300 milioni)
- Commissione europea (tra i 200 e i 300 milioni)
- Rotary International (tra i 100 e i 200 milioni)
- National Philanthropic Trust (tra i 100 e i 200 milioni)
- UNCERF (meno di 100 milioni)
Kuwait (meno di 100 milioni)
- Banca Mondiale (meno di 100 milioni)
Norvegia (meno di 100 milioni)
Cina (meno di 100 milioni)
Svezia (meno di 100 milioni)
Canada (meno di 100 milioni)
Corea del Sud (meno di 100 milioni)
Australia (meno di 100 milioni)
Francia (meno di 100 milioni)
Fonti
[modifica]![Wikipedia](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f6/Wikipedia-logo-v2-wordmark.svg/50px-Wikipedia-logo-v2-wordmark.svg.png)
Wikipedia ha una voce su Organizzazione mondiale della sanità.
- «Trump lascia l'OMS: "Asserviti alla Cina"» – Euronews, 29 maggio 2020.
- «Organizzazione Mondiale Sanità» – Ministero della salute italiano, 6 ottobre 2017.
- [EN] – «WHO Results Report - Programme Budget 2018-2019» – OMS.
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