Gran Premio d'Australia 2005

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6 marzo 2005

La prima gara della stagione si apre con grandi polemiche che seguono le lotte politiche di inizio 2005. La Minardi chiede una deroga per poter correre con la vettura dell'anno precedente in quanto il nuovo regolamento tecnico è stato approvato troppo tardi per i suoi limitati mezzi tecnici: mentre inizialmente sembra che la deroga possa venire concessa, successivamente la FIA si oppone. Il proprietario della Minardi Paul Stoddart si rivolge alla magistratura ottenendo una ingiunzione che gli consenta di partecipare, ma successivamente ritorna sui suoi passi e accetta di ritirare l'ingiunzione e di fare rapide modifiche alle sue vetture.

La prima sessione di prove di qualifica è stata movimentata dalla pioggia con alcuni piloti che non hanno fatto il tempo o hanno accumulato un pesante ritardo, e quindi il nuovo formato di qualifica esordisce limitando moltissimo l'interesse per la seconda sessione in cui diversi piloti rinunciano a partecipare. In prima fila due italiani, Fisichella su Renault e Trulli su Toyota.

In una gara impostata sul passo Fisichella non ha problemi ad aggiudicarsi la vittoria, mentre sul podio si uniscono Barrichello su Ferrari e Alonso pure su Renault che recuperano molte posizioni da metà schieramento. Trulli per problemi alle gomme è costretto al ritiro, così come Michael Schumacher dopo un incidente con Nick Heidfeld. Ottimo esordio della Red Bull Racing, che conquista 8 punti.

Ordine d'arrivo[modifica]

  1. Giancarlo Fisichella (Renault)
  2. Rubens Barrichello (Ferrari)
  3. Fernando Alonso (Renault)
  4. David Coulthard (Red Bull-Cosworth)
  5. Mark Webber (Williams-BMW)
  6. Juan Pablo Montoya (McLaren-Mercedes)
  7. Christian Klien (Red Bull-Cosworth)
  8. Kimi Räikkönen (McLaren-Mercedes)

Fonti[modifica]