Iran: arrestati tre cittadini statunitensi

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domenica 2 agosto 2009

Sabato 1º agosto la televisione iraniana ha annunciato che a Teheran sono stati arrestati tre cittadini statunitensi che avevano attraversato il confine dal nord dell'Iraq. I tre, due uomini e una donna, sono stati arrestati venerdì dopo essere entrati in Iran durante un'escursione nella regione semi autonoma del Kurdistan.

Un funzionario statunitense a Baghdad ha detto che gli Stati Uniti hanno chiesto alla Svizzera, che rappresenta gli interessi statunitensi in Iran, di investigare sulla questione. L'Iran e gli Stati Uniti hanno rotto le relazioni diplomatiche dopo la rivoluzione islamica del 1979.

"Abbiamo visto il servizio, e non siamo in grado di confermare niente" ha affermato il funzionario. "Abbiamo chiesto alla Svizzera di svolgere indagini per avere informazioni su dove sono detenuti i tre dagli iraniani".

Un funzionario curdo ha affermato che gli americani sono dei turisti arrivati nella regione dalla Turchia martedì attraverso il confine di Zahko, Iraq. Hanno visitato Irbil, la capitale del Kurdistan, e mercoledì sono arrivati a Sulaymaniyah, la seconda città della regione, 250 km a nord-est di Baghdad. I tre hanno quindi iniziato un'escursione tra Halabja e Ahmad Awa, una pittoresca località, attrattiva per i turisti a 90 km da Sulaymaniyah.

"Stiamo parlando con i rappresentanti iraniani nella regione e con il consolato americano per cercare di trovare una soluzione al problema" dice Falah Mustafa Bakir, capo del dipartimento relazioni estere del Kurdistan. "Per il momento non abbiamo risolto niente".

Al-Alam, una televisione iraniana, afferma che quattro americani sono entrati nel paese venerdì, ignorando gli avvertimenti delle guardie di confine, che dicevano che i confini dell'area non erano definiti in maniera chiara, e che quindi c'era il pericolo di sconfinamento in Iran. La televisione ha quindi detto che tre sono stati arrestati, il quarto è rimasto in Iraq.

Secondo la polizia curda i quattro americani rispondono ai nomi di Shaun Gabriel Maxwell, Shane Bower, Sara Short e Joshua Steel. Uno di loro (non è ancora chiaro chi) è rimasto in hotel perché non stava bene. I suoi amici lo hanno contattato dopo essere stati catturati, permettendogli così di informare l'ambasciata americana di Baghdad, dove si trova attualmente.

Secondo la televisione di stato iraniana invece i tre sono dei soldati americani: "Tre militari americani sono scomparsi in un'area di confine tra Iran e Iraq. La ragione della presenza dei tre nella zona non è nota".

Fonti[modifica]