Iraq: soldati statunitensi uccidono «per errore» una bambina
giovedì 13 marzo 2008
Ennesima tragica morte nel martoriato Iraq: nella provincia di Diyala dei militari statunitensi hanno ucciso erroneamente una bambina, secondo quanto riferisce un comunicato delle truppe americane dispiegate in Medio Oriente.
Nella relazione si legge inoltre che i militari si trovavano in una zona dove erano esplose di recente delle bombe situate lungo la strada. In questa provincia, oltre ad altre 3, le truppe USA e irachene hanno lanciato operazioni militari. I militari hanno visto «una donna sospetta che sembrava fare segni a qualcuno», prima di aver sparato un colpo di avvertimento contro un muro di sabbia.
In seguito dall'altro lato del muro hanno trovato una bambina ferita, ma nonostante le cure è deceduta. Il comunicato conclude dicendo che sarà aperta un'inchiesta: «Le forze della coalizione considerano la perdita di qualsiasi civile innocente con grande serietà e sarà aperta un'inchiesta approfondita sul fatto».
Fonti
[modifica]- «Bambina uccisa «per errore»» – Corriere della Sera, 13 marzo 2008.
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