Italia petizione dei sindaci altoatesini all'Austria 2006

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24 gennaio 2006

I sindaci altoatesini chiedono la tutela austriaca[modifica]

Sindaci e vicesindaci dell'Alto Adige di lingua tedesca firmano una petizione in cui chiedono all'Austria di inserire nella propria Costituzione la tutela austriaca sul Sudtirolo. A questa petizione, si sono aggiunte anche le firme di molti sindaci del Tirolo austriaco.
Solo tre i comuni che non hanno partecipato: Bronzolo (manca la giunta), Corvara, e Senales.

La petizione con 113 firme reca: «Noi compagnie degli Schützen e Bürgermeister di tutte le parti del grande Tirolo storico chiediamo che siano incluse nel preambolo della Costituzione le parole:

  1. ) La Repubblica Austriaca (...) s'impegna per la difesa delle minoranze di lingua tedesca storicamente legate all'Austria.
  2. ) la Repubblica Austriaca si impegna a tutela del diritto di autodeterminazione del popolo tirolese, di lingua tedesca o ladina, separato dal Tirolo».

I comuni altoatesini chiedono ciò che ha provocato la rinuncia alla visita ufficiale di Ciampi a Vienna e le proteste della Farnesina nei confronti del governo austriaco.
Il governo italiano condanna senza appello il comportamento dei sindaci. Il ministro La Loggia dice: «Un fatto serio e grave». Le proteste della destra sono state espresse da Pietro Mitolo di AN: «Un'offesa allo stato italiano. Basta con questo irredentismo strisciante, dove vogliono arrivare? Appena il ministro Fini torna dall'America, lo investirò della vicenda».

Fonti[modifica]

  • Corriere della Sera 25 gennaio 2006