L'edizione 2018 di Wiki Loves Monuments in Toscana si è conclusa con la premiazione a Pistoia
lunedì 3 dicembre 2018

Si è chiusa una stagione di successo per Wiki Loves Monuments in Toscana.
La regione ha visto un boom di partecipazione (11000 foto), con Pescia primo comune in Italia per numero di foto caricate e quattro foto fra i finalisti nazionali.
Protagonisti principali sono stati i cipressi della Val d'Orcia con due foto nella top 10 nazionale di cui una è arrivata prima al concorso regionale.
La cerimonia di premiazione regionale che ha celebrato i vincitori locali e i vincitori toscani nella selezione nazionale e si è tenuta a Pistoia il giorno 1 dicembre nella sala maggiore del Palazzo degli Anziani, alla presenza dell'assessore al turismo di Pistoia Alessandro Sabella, il vicesindaco di San Quirico d'Orcia Luciano Gorelli e la consigliera di Massa e Cozzile con delega all'associazionismo e la comunicazione Valentina Loparco.
Premiati per il concorso regionale Carlo Cattaneo, Cladio Minghi, Elisa Salvicchi e Andrea Amato.
Collegamenti esterni
[modifica]Fonti
[modifica]- «“Wiki loves monuments” Con quasi 4 mila foto Pescia è la prima in Italia» – Il Tirreno, 9 ottobre 2018.
- «Toscana protagonista di Wiki Loves Monuments 2018» – Maremmanews, 21 novembre 2018.
- «Cipressi di San Quirico conquistano i “Wiki Loves Monuments”. Due foto nella Top 10 su oltre 29mila immagini in gara» – www.antennaradioesse.it, 22 novembre 2018.
- «Le Terme Tettuccio in Toscana sul podio di Wiki Loves Monuments 2018 Italia» – Il Tirreno, 22 novembre 2018.
- «Le Terme Tettuccio di Montecatini vincono il wiki loves monuments» – InToscana.it, 21 novembre 2018.
- «Wiki monuments, cipressi Orcia in top 10» – ansa, 22 novembre 2018.
- Camilla Giantomasso, «I cipressi della Val D’Orcia nella top 10 di Wiki Monuments» – TGturism, 27 novembre 2018.
- «I Cipressi di San Quirico conquistano i 'Wiki Loves Monuments'» – gonews.it, 3 dicembre 2018.
- «Pistoia, premiati i vincitori di «Wiki Loves Monuments»» – Toscanaoggi.it, 3 dicembre 2018.
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