Libia: scoperte diverse fosse comuni
domenica 13 giugno 2020 Macabra scoperta in Libia presso la cittadina di Tarhuna, a circa 80 km da Tripoli, dove le truppe di Fayez al-Sarraj hanno rinvenuto 8 fosse comuni contenenti quelli che si ritengono essere almeno 200 cadaveri. Come riportato da Euronews, pur essendo rimasta sotto il controllo del generale libico Khalifa Haftar la città era stata controllata da una banda criminale denominatasi "Nona Brigata".
Il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, Stéphane Dujarric, ha annunciato che l'ONU ha appreso con "forte shock" della notizia e che è disposto a fornire assistenza per l'identificazione dei corpi oltre che per la conduzione di indagini "complete e trasparenti", ricordando a entrambe le parti in conflitto di dover rispettare il diritto internazionale umanitario.
Fonti
[modifica]- Alberto De Filippis «Scoperte fosse comuni in Libia» – Euronews, 13 giugno 2020.
- [EN] – «Statement attributable to the Spokesman for the Secretary-General - on Libya» – ONU, 12 giugno 2020.
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